Fargo Rock City. Un'odissea heavy metal nel nord Dakota rurale - 9788862885492

Fargo Rock City. Un'odissea heavy metal nel nord Dakota rurale: Qualcuno si ricorda di Mötley Crüe, Def Leppard e Judas Priest? C'è stato un tempo in cui cotonarsi i capelli, truccarsi, fare sesso sfrenato con groupie e pornostar, sbronzarsi di Jack Daniel's tenendo gli amplificatori a manetta era la cosa più "cool", spregiudicata e anticonformista che il mercato discografico chiedesse di fare a una rockstar. Ma farlo sotto i riflettori del Sunset Strip a Los Angeles era una cosa, rifarsi all'immaginario di quella way of life a Fargo, nella sperduta provincia americana, un'altra. Fargo Rock City non è soltanto l'ironico memoriale di un'epoca chiassosa, kitsch ed effimera (con tanto di esilaranti e inediti retroscena). Ma anche una critica sociale e culturale di band, fan e album, che si erge a orgogliosa difesa della dignità artistica di quel "glam rock effeminato, sessista e superficiale" in cui migliaia di adolescenti inquieti si sono riconosciuti.
Does anyone remember M'tley Cr'e, Def Leppard and Judas Priest? There was a time when curling up your hair, wearing make-up, having wild sex with groupies and stars, getting drunk on Jack Daniel's holding the handcuffs was the coolest, unscrupulous and unconventional thing the record market asked to do a rock star. But doing it in the spotlight of the Sunset Strip in Los Angeles was one thing, to refer to the imagery of that way of life in Fargo, in the remote American province, another. Fargo Rock City is not only the ironic memorial to a boisterous, kitschy and ephemeral era (complete with hilarious and unpublished backstory). But also a social and cultural critique of bands, fans and albums, which stands proudly defending the artistic dignity of that "effeminate, sexist and superficial glam rock" in which thousands of restless teenagers have recognized themselves.