Effe kappa - 9788864382487

Effe kappa: In questa nuova raccolta poetica, Franz Krauspenhaar rimescola le sue carte e i suoi registri con risultato, ancora una volta, spiazzante. Il microcosmo dell'esistenza - tra dichiarazioni programmatiche d'immortalità e una pastina in brodo - qui si dilata e palpita a volte in modo parossistico, quasi come se quel microcosmo non fosse il barattolo nel quale l'insetto soffoca e muore, o il bozzolo dal quale nasce a nuova vita. È la disperante sospensione in cui si agita, gambe all'aria, l'insetto kafkiano quella che scuote Franz Krauspenhaar, e non dà pace alla sua poesia. Tesa a una metamorfosi immanente e quindi, per sua natura, praticamente "impossibile": non potrà che osservare il soffitto, compulsare la dieta, guardare dal suo occhio sfaccetato e mobile un mondo sempre troppo stretto, e deforme di là dal vetro, nutrire la speranza che - prima o poi - qualcosa accada, il destino si compia.
In this new collection of poetry, Franz Krauspenhaar shuffles his papers and records with the result, again, unsettling. The microcosm of existence-between programme statements of immortality and a noodle soup-here expands and pulsates sometimes breathtaking pace, almost as if that microcosm were not the jar in which the insect chokes and dies, or the cocoon from which comes to life. Suspension and despairing that shake, legs in the air, the insect Kafkaesque what shakes Franz Krauspenhaar, and does not give peace to his poetry. Aimed at a metamorphosis immanent and therefore, by its very nature, practically "impossible": can only observe the ceiling, compulsive dieting, watching from his eye and polished mobile world too tight, and deformed glass, there's hope that-sooner or later-for something to happen, the destiny is fulfilled.