Cosa farete della vostra vita? - 9788834017777

Cosa farete della vostra vita?: In questa raccolta di discorsi e riflessioni dedicata prevalentemente ai giovani, Krishnamurti riflette sulla necessità di imparare come pensare, evitando di aggirare le esperienze dolorose e mettendo fine, piuttosto, alla sofferenza mentale, causata dalla scarsa conoscenza di se stessi. Solo liberandosi dall'opprimente bagaglio di tradizioni e memorie si svilupperà la capacità di affrontare la vita per quello che è: un continuo mutamento, che la mente imprigionata non riesce a cogliere ma si limita a rincorrere con fatica. Siamo, certo, esseri sociali, parte di un processo globale, ma il mondo, dice Krishnamurti, non è diverso da noi, il mondo siamo noi, e la conoscenza di sé è fondamentale per dare il via alla "vera rivoluzione", quella interiore, che scaturisce dall'amore e dal pensiero corretto. Il cambiamento di un singolo è sufficiente a innescare un effetto a catena capace di diffondere il bene, perché la bontà è contagiosa. Il volume è diviso in quattro parti; la prima è dedicata al sé e alla vita, cioè alla comprensione della mente e del rapporto con il mondo che ci circonda; la seconda indaga il processo della conoscenza di sé; la terza fornisce spunti utili a definire che cosa sono l'educazione, il lavoro e il denaro, concentrandosi, ancora una volta, sul come dedicarsi alle attività che si intraprendono, in vista di un fine ben preciso. L'ultima parte affronta il tema delle relazioni con gli altri, dalla famiglia ai rapporti amorosi fino alla società. Relazioni che sono possibili solo quando si riesce ad andare oltre le immagini e le rappresentazioni della memor
In this collection of speeches and reflections mainly dedicated to young people, Krishnamurti reflects on the need to learn how to think, avoiding circumventing painful experiences and ending, rather, mental suffering, caused by poor self-knowledge. Only by freeing itself from the oppressive baggage of traditions and memories will the ability to face life develop for what it is: a continuous change, which the imprisoned mind cannot grasp but merely chase with difficulty. We are, of course, social beings, part of a global process, but the world, says Krishnamurti, is no different from us, the world is us, and self-knowledge is fundamental to kick-start the "real revolution", the inner one, which comes from love and thought Correct. The change of an individual is enough to trigger a ripple effect capable of spreading the good, because goodness is contagious. The volume is divided into four parts; the first is dedicated to self and life, that is, to the understanding of the mind and the relationship with the world around us; the second investigates the process of self-knowledge; the third provides useful insights into what education, work and money are, focusing, once again, on how to devote themselves to the activities that are carried out, with a view to a specific purpose. The last part addresses the theme of relationships with others, from family to loving relationships to society. Relationships that are only possible when you can go beyond images and representations of the memor