Affetto, trauma, alessitimia - 9788874872015

Affetto, trauma, alessitimia: L'alessitimia, la difficoltà a riconoscere e a descrivere i propri sentimenti, rappresenta il punto focale dell'intera trattazione. L'autore, nel tentativo di dare una risposta al perché questa patologia rappresenti la più comune causa singola del cattivo risultato - o addirittura del fallimento - di una psicoanalisi, ci offre un'analisi particolareggiata degli affetti, delle emozioni e del trauma psichico. Tra tanti apporti assolutamente innovativi qui presentati, spicca il punto di vista genetico sugli affetti e l'esame dei particolari eventi maturativi dell'adolescenza. Nella rivisitazione di molti concetti inerenti il trauma psichico, l'autore propone la ridefinizione del termine stesso del trauma e la distinzione tra il trauma infantile e il trauma di tipo adulto. Nello studio dell'alessitimia, il capitolo di John Krystal - dedicato agli aspetti diagnostici - riassume i mezzi attualmente disponibili per accertarne la presenza, la gravità e l'estensione e propone nuovi strumenti valutativi. Per comprendere l'enormità e la profondità di questi problemi e individuare strumenti concettuali aggiornati, l'autore sottolinea la necessità di integrare le nuove scoperte provenienti dalla psicologia cognitiva, dallo studio delle dinamiche percettive e nuove affascinanti conoscenze sullo sviluppo psicologico infantile e sul ruolo dell'attaccamento nella genesi psicologica.
Alexithymia, the difficulty to recognize and describe their feelings, represents the focal point of the whole discussion. The author, in an attempt to give an answer to why this disease represents the most common single cause of bad result-or even of failure--a psychoanalysis, gives us a detailed analysis of the affections, emotions and psychic trauma. Among the many innovative contributions presented here, stands out the genetic point of view on the affections and examination of adolescent maturation events. In reviving many concepts about the psychic trauma, the author proposes redefining the term itself of trauma and the distinction between childhood trauma and trauma of adult type. In the study of alexithymia, the chapter of John Krystal-diagnostic aspects-summarizes the means currently available to determine the presence, severity and extent and proposes new evaluation instruments. To understand the magnitude and depth of these issues and to identify conceptual tools up to date, the author stresses the need to incorporate the new findings from cognitive psychology, the study of the dynamics of perception and new fascinating knowledge on childhood psychological development and the role of attachment in Genesis.