L'accoglienza difficile. Il «disagio» vocazionale, relazionale e psichico - 9788872292716

L'accoglienza difficile. Il «disagio» vocazionale, relazionale e psichico: Il volume raccoglie le conferenze del Seminario tenutosi a Roma nel mese di febbraio 2004 presso l'Università Pontificia "Teresianum", durante il quale si è affrontato il tema delle "relazioni difficili" nelle comunità religiose. La conoscenza dei processi razionali e psichici che abitano l'uomo e che Edith Stein ha sapientemente analizzato nelle sue opere, rappresentano un importante contributo alla maturazione umana, che poi è quel terreno in cui il Buon Seminatore butta il seme della Grazia. Il terreno però può presentare delle aridità, può essere pietroso o ricco di rovi che soffocano la Parola. Non è facile accorgersene: a volte la capacità di adattamento della persona alle regole sociali e culturali può mascherare dei tratti di carattere propri di una immaturità affettiva e di crescita umana che costituiscono un impedimento alla manifestazione del Dio con e fra di noi. Di qui il titolo di questo volume, con cui si vuole sottolineare l'attenzione sia alle difficoltà, comunemente definite "disagi", sia alla capacità di accoglienza che deve essere propria delle Comunità e dei responsabili che hanno il compito di essere "padri", "pastori", "custodi" dei loro fratelli.
This book contains the lectures of the workshop held in Rome in February 2004 at the Pontifical University "Teresianum," during which he addressed the issue of "difficult" relations in religious communities. Rational and psychological processes that inhabit the man and that Edith Stein has expertly analyzed in his works, represent an important contribution to human maturity, which is the land where the good Sower throws the seed of grace. The soil may have dryness, can be stony or full of thorns that choke the word. It is not easy to miss: sometimes the person's ability to adapt to social and cultural rules may mask of their character traits of an affective immaturity and human growth which constitute an impediment to the manifestation of God with and between of us. Hence the title of this volume, with whom you want to emphasize your attention both to fix, commonly referred to as "disruption", is the capacity that must be their own communities and persons in charge are mandated to be "fathers", "shepherds" , "guardians" of their brothers.