L'esperienza del limite. Vivere la vita vivere la malattia - 9788899224479

L'esperienza del limite. Vivere la vita vivere la malattia: L'esperienza del limite è una raccolta di sguardi sulla malattia, in particolare sulle malattie senili: c'è il punto di vista psicologico, quello medico, quello filosofico, quello letterario, quello classico-artistico. Ma ogni osservazione è filtrata dalle prospettive e dalle umane percezioni di chi rivolge questo sguardo: un'operatrice culturale, una psicologa, una geriatra, un giornalista, un docente di filosofia e un cultore della civiltà classica. Ognuno, dal proprio individuale punto di osservazione, illustra una modalità di approccio alla persona e alla sua malattia. Denominatore comune rimane l'ascolto: forzare l'ascolto, oltre il proprio limite di rifiuto della malattia e delle sue "de-formazioni", per imparare a prendersi cura dell'altro.Questo comporta altre soluzioni del rapporto. Per esempio quella di stabilire una nuova responsabilità con e delle parole. Oppure quella di accogliere la memoria che va in frantumi - e l'Alzheimer ne è la manifestazione più terribile - per farne una sorta di vetrata gotica. O ancora quella di costruire metafore che aiutino a vivere meglio, erigendo un personale "altare" della relazione col malato.
The experience of the limit is a collection of glances on the illness, in particular on the senile diseases: there is the psychological point of view, the medical one, the philosophical one, the literary one, the classical-artistic one. But every observation is filtered by the perspectives and the human perceptions of those who turn this look: A cultural operator, a psychologist, a geriatrician, a journalist, a professor of philosophy and a lover of classical civilization. Each one, from their individual observation point, illustrates a mode of approach to the person and his or her illness. The common Denominator remains listening: forcing the listening, beyond its limit of rejection of the disease and its "de-formations", to learn to take care of the other. This involves other solutions of the relationship. For example to establish a new responsibility with and words. Or to accept the memory that is shattered-and Alzheimer's is the most terrible manifestation-to make it a sort of gothic stained glass. Or even to build metaphors that help to live better, erecting a personal "altar" of the relationship with the sick.