La farfalla dalle ali legate. Diario della mia anoressia - 9788874873616

La farfalla dalle ali legate. Diario della mia anoressia: "Ho conosciuto Palma all'inizio del 2011. Era una donna fragile e delicata, appena uscita da una lunga storia di anoressia e da un'odissea di ricoveri, anche lunghissimi, in varie strutture sia psichiatriche sia per disturbi dell'alimentazione. Oltre all'anoressia presentava una strana febbre quotidiana, senza cause apparenti, tanto che i medici di Milano l'avevano denominata 'febbre psicosomatica'. Nel periodo in cui l'avevo conosciuta era depressa e tentava spesso il suicidio, finendo ricoverata in psichiatria. Dietro la facciata di paziente psichiatrica, però, aveva talento: sapeva scrivere e comporre poesie, era colta e studiosa ed era estremamente brava a capire e consolare i bambini malati. Infatti metteva a frutto questa capacità sia nel volontariato presso i reparti di pediatria sia nello studio. Sono passati quattro anni, continuiamo a vederci ogni mese e a sentirci spesso al telefono. Adesso non tenta più di farla finita. Lavora, studia, fa volontariato ed è sempre impegnata nonostante sia costantemente afflitta da sintomi d'ansia, di depressione e di stanchezza cronica. Il suo carattere è ambivalente: nello stesso tempo è fragile e resistente, svogliata e volenterosa, umile e orgogliosa, vulnerabile e tosta, insicura e coraggiosa. Lei può contare su di me...". (dal prologo di Attilio Insardà)
"I have known Palm in early 2011. She was a fragile and delicate, just got out of a long history of anorexia and an Odyssey of admissions, even very long, in various psychiatric facilities both for eating disorders. In addition to anorexia had a strange daily fever, without apparent causes, so that doctors in Milan had named ' psychosomatic ' fever. At the time I had met her she was depressed and attempted suicide, often ending up hospitalized in psychiatry. Behind the fa??ade of a psychiatric patient, however, had talent: she knew writing and composing poems, was cultured and scholar and was extremely good at reading and consoling the sick children. In fact put to good use this ability in both volunteer at the departments of Pediatrics is in the study. It's been four years, we keep seeing each other every month and to hear each other often on the phone. Now don't try to over do away. Work, study, volunteers and has always been committed despite being constantly beset by symptoms of anxiety, depression and chronic fatigue. His character is ambivalent: it is at the same time fragile and strong, listless and willing, humble and proud, tough, brave and vulnerable and insecure. You can count on me. " (from the prologue of Attilio Ictech)