La Laguna di Venezia. Ambiente, naturalità, uomo - 9788889100363

La Laguna di Venezia. Ambiente, naturalità, uomo: La laguna di Venezia è la sola tra le lagune altoadriatiche a conservare una relativa integrità geografica, geomorfologica e idrogeologica. Nonostante e al tempo stesso per effetto, dei grandi interventi di diversione fluviale, messi in atto dalla Serenissima, essa non ha subito il naturale processo di involuzione e di impaludamento che ha caratterizzato i bacini lagunari di Jesolo, Eraclea e Caorle. Il grande bacino lagunare veneziano rappresenta pertanto, attualmente, un giacimento di biodiversità, di paesaggio, di cultura e di storia che non trova paragoni in altre realtà costiere del Mediterraneo. Michele Zanetti e Corinna Marcolin ne propongono la conoscenza attraverso l'analisi delle sue componenti principali: partendo dagli aspetti geografici, geomorfologici e idraulici, proseguendo con gli aspetti bio-ecologici relativi alla vegetazione, alla flora e alla fauna, per concludere con gli aspetti propri della cultura e dell'economia tradizionali. Lorenzo Bonometto, dopo un excursus storico sull'evoluzione e gestione di una laguna a lungo rispettata, si sofferma con lucida amarezza sui fattori di grave criticità che ne caratterizzano il presente, minando e rendendo incerto il futuro dello specchio lagunare. Valentina Niccolucci propone una lettura ecologico-ambientale dell'ecosistema laguna attraverso il calcolo di un nuovo indicatore: l'impronta ecologica.
The Venice lagoon is the only one of the lagoons high Adriatic societies maintain its geographical, geomorphological and hydrogeological integrity. Although at the same time, the great river diversion measures put in place by the serene, it did not undergo the natural process of involution and waterlogging that characterized the lagoon basins of Jesolo, Eraclea and Caorle. The great Venetian Lagoon basin is, currently, a reservoir of biodiversity, of landscape, culture and history that doesn't find comparisons in other Mediterranean coastal reality. Michele Zanetti and Corinna Macgregor ne propose knowledge through analysis of its main components, starting with the geography, geomorphology and hydraulics, continuing with bio-ecological aspects related to vegetation, flora and fauna, to conclude with the specific aspects of traditional culture and economy. Lorenzo Ballif, after a brief historical overview on the evolution and management of a lagoon long respected, rests with glossy bitterness about the factors of severe problems that characterize the present, undermining and making it uncertain the future of the mirror. Valentina Niccolucci offers a reading ecological-environmental ecosystem lagoon through the calculation of a new indicator: the ecological footprint.