La nuova comunicazione ed i suoi effetti sull'informazione. Atti del Congresso (Milano, 22-23 settembre 2010) - 9788814157011

La nuova comunicazione ed i suoi effetti sull'informazione. Atti del Congresso (Milano, 22-23 settembre 2010): Ad un quarto di secolo dall'avvento di internet gli effetti della rivoluzione nelle comunicazioni non sono ancora pienamente visibili. Il flusso ininterrotto di messaggi che circolano nella rete, la convergenza dei media, la possibilità di stabilire un numero indefinito di connessioni senza limiti di tempo e di spazio, sembra ampliare esponenzialmente l'ambito della libertà di informarsi, che è il presupposto logico della libertà di informare, Tuttavia, proprio il sovraccarico della rete pone inusitati problemi di selettività. La possibilità di scegliere e di interpretare liberamente non sembra aver minimizzato il rischio di un controllo elitario dei canali informativi più efficaci, specialmente la televisione, i cui messaggi paiono ovunque sempre più ridotti nel numero, essenziali nella forma e standardizzati nel contenuto. Per paradosso, ad un sempre più alto indice di entropia comunicativa, sembra corrispondere un indice sempre più modesto di informazione critica. Senza contare che la diffusione dello strumento informatico, pur in continuo aumento, è ancora limitata geograficamente e demograficamente. Questa conferenza ha voluto discutere a fondo la tensione sempre più manifesta tra comunicazione e informazione. Con l'intervento di esperti dei più vari settore ha inteso interrogarsi sul futuro dei media tradizionali, individuare gli attori più influenti e i loro strumenti di governance, entrare nel vivo delle nuove aggregazioni degli utenti della rete.
For a quarter of a century since the advent of the internet the effects of the revolution in communications are not yet fully visible. The uninterrupted flow of messages circulating within the network, media convergence, the possibility of establishing an indefinite number of connections without limits of time and space, seems to expand exponentially the ambit of freedom of information, which is the logical assumption of freedom to inform, However, your network overhead poses unusual problems of selectivity. The ability to choose and to interpret freely does not seem to have downplayed the risk of a control channel information more effective, particularly elitist television, whose messages appear everywhere increasingly reduced in number, essential in standardized form and content. Paradoxically, such an increasing entropy index communicative, seems to match an index increasingly modest critical information. Not to mention that the spread of the computer tool, while growing, is still limited geographically and demographically. This Conference wanted to discuss the growing tension between communication and information. With various industry experts sought to question the future of traditional media, identify the most influential actors and their governance tools, get to the heart of the new aggregations with network users.