Antonio Gramsci e Hannah Arendt. Per amore del mondo grande, terribile e complicato - 9788854835115

Antonio Gramsci e Hannah Arendt. Per amore del mondo grande, terribile e complicato: Il lavoro si sviluppa in una comparazione fra il Gramsci politico e la Arendt impolitica. Fissate le coordinate logico-storiche del concetto arendtiano di rivoluzione (rivoluzione politica contro rivoluzione sociale, laddove solo la prima sarebbe vera rivoluzione, quindi guerra di indipendenza americana contro rivoluzione francese e rivoluzione bolscevica), si rinvengono i punti di riferimento della Arendt per introdurre, al fine della comparazione, la riflessione gramsciana sui temi della forza, della coercizione e del consenso che, dall'astrattezza arendtiana, il grande sardo riconduce sul terreno più solido della storia e della politica. In quest'ottica Gramsci risponde alla democrazia consiliare della Arendt con l'esperienza dei Soviet, specie nella variante costituita dai Consigli di fabbrica torinesi.
The work develops into a comparison between Gramsci and Arendt impolitic. Fixed logical coordinates-arendtiano concept of historical revolution (political revolution against social revolution, where only the first would be real revolution, then the American war of independence against the French Revolution and the Bolshevik Revolution), are found the landmarks of Arendt to introduce, for the purpose of comparison, the Gramscian reflection on the themes of power, coercion and consent that the abstractness arendtian , the great Sardinian leads on the ground more solid history and politics. In this context the Council responds to democracy Gramsci Arendt with the experience of the Soviets, especially in the variant consists of the Recommendations of the Turin factory.