Eterni secondi. Perdere è un'avventura meravigliosa - 9788866565130

Eterni secondi. Perdere è un'avventura meravigliosa: 20 storie di sport dimenticate, 20 uomini e donne che non hanno trovato nella vittoria l'unico motivo per migliorarsi. Partendo dai campioni e dalle loro straordinarie vite in Eterni secondi si racconta della sconfitta, dell'imparare a perdere. Meravigliose cadute possono produrre incredibili voli. Queste pagine raccontano il coraggio di Luz Long che si oppose a Hitler, la storia di Peter Norman che tagliò il traguardo per gli aborigeni, quella di Billie Jean King che con una racchetta denunciò il maschilismo e quella di Andres Escobar che mai si vergognò per aver perso. Lo sport diventa pretesto per parlare di razzismo, omosessualità, disabilità, femminismo, dittatura, guerra. Vincere non è tutto, la storia non incorona solo le medaglie e le coppe, a volte lo sport produce veri campioni di vita. Età di lettura: da 11 anni.
20 sports stories forget, 20 men and women who did not find in the victory the only reason to improve. Starting from the samples and their extraordinary lives in Eternal seconds it is said of the defeat, learn to lose. In this book you will read of wonderful falls that have produced amazing flights. On these pages you will find the courage to Luz Long who opposed Hitler, the story of Peter Norman who cut the finish line for the aborigines, to Billie Jean King that with a racket denounced the sexism and that of Andres Escobar who never ashamed at losing. Sport becomes an excuse to talk about racism, homosexuality, disability, feminism, dictatorship, war. You just try to tell your kids that winning isn't everything, that history not only crowned the medals and cups, and that sometimes the sport produces true champions of life. Reading age: from 12 years.