Studi storici nel centenario dell'Associazione Nazionale Alpini. Vol. 3: Alpini sempre! - 9788840020655

Studi storici nel centenario dell'Associazione Nazionale Alpini. Vol. 3: Alpini sempre!: L'Associazione nazionale alpini fu fondata nel 1919, cento anni fa: un secolo di una storia non ordinaria. Oggi l'associazione conta alcune centinaia di migliaia di associati, promuove annuali manifestazioni di massa che occupano le prime pagine dei giornali, svolge - attraverso le migliaia di sezioni e gruppi disseminati nel Paese - un'attività varia, di memorie e di solidarietà, si distingue per capacità organizzative e realizzative in interventi di protezione civile. Ma come si è arrivati a questa realtà odierna? La sua storia in cosa assomiglia e in cosa si distingue da quelle delle altre associazioni d'arma, combattentistiche e di reduci? In questo terzo volume, di una serie di tre, si indaga, con il mestiere dello storico, il 'vincolo associativo' che, dopo che essi hanno svolto il servizio militare in pace o in guerra, ha tenuto assieme tante centinaia di migliaia (e, nel corso della sua oramai secolare storia, milioni) di italiani - e, al giorno d'oggi, anche italiane - dentro appunto l'Associazione. Cosa li ha spinti ad associarsi? C'è, anche, in questo, una specificità 'alpina'? Storia militare dei reparti, in pace e in guerra, e storia politica e sociale dell'Associazione hanno un legame?
The National Alpine Association was founded in 1919, a hundred years ago: a century of a non-ordinary history. Today The association counts several hundreds of thousands of associates, it promotes annual mass demonstrations occupying the first pages of the newspapers, it carries out-through the thousands of sections and groups scattered in the Country-a varied activity, of memories and Solidarity, is distinguished by organizational skills and implementation in civil protection interventions. But How did it come to this reality today? Its history in what it looks like and in what it distinguishes itself from those of the other associations of weapons, combattentistics and veterans? In this third volume, of a series of three, it investigates, with the craft of the historian, the ' associative constraint ' which, after they have carried out the military service in peace or war, held together many hundreds of thousands (and, in the course of its now secular History, millions) of Italians-and, nowadays, also Italian-in fact the Association. What prompted them to associate? Is There, also, in this, an ' alpine ' specificity? Military History of the departments, in peace and war, and political and social history of the Association have a link?