Nessuno scompare davvero - 9788869980084

Nessuno scompare davvero: Elyria, ventotto anni, ha un lavoro stabile e un marito a New York: ma un giorno, senza dare spiegazioni, molla tutto e parte con un volo di sola andata per la Nuova Zelanda. Passerà mesi a vagare in autostop fra le campagne di quel paese sconosciuto, incrociando le vite di altre persone e tentando di dare un po'di pace alla sua. Scopriamo che Elyria ha un passato difficile (una madre alcolizzata, una sorella adottiva suicida, allieva del professore che è poi diventato suo marito), ma la fuga non è causata da crimini o violenze: nasce da un malessere esistenziale tanto profondo quanto difficile da definire; e il romanzo è, di fatto, un viaggio nella mente della narratrice, capace di osservazioni acutissime sul mondo, ma anche preda di improvvisi squilibri; dentro di lei, dice, si muove un bufalo riottoso che non riesce a placare.
Elyria, twenty-eight, has a steady job and a husband in New York: but one day, without any explanation, drop everything and part with a one-way flight to New Zealand. Will spend months wandering in hitchhiking between the campaigns of that strange country, crossing the lives of other people and trying to give some peace to his. We find that Elyria has a difficult past (an alcoholic mother, an adopted sister committed suicide, a pupil of Professor who later became her husband), but escape is not caused by crimes or violence stems from an existential malaise as deep as hard to pin down; and the novel is, in fact, a journey into the mind of the Narrator, capable of piercing observations about the world, but also prey to sudden imbalance; inside her, he says, moves a Buffalo disobedient that fails to appease.