Prigioniero dell'Annapurna - 9788880687771

Prigioniero dell'Annapurna: È il 1992. Jean-Christophe Lafaille, dopo gli exploit sportivi messi a segno sulle Alpi, è alla sua prima spedizione himalayana, condotto dal connazionale Pierre Béghin a scoprire quella che sarebbe diventata una vera vocazione all'alta quota. I due francesi tentano l'Annapurna per una via nuova. Ma a 7000 metri, costretti a ripiegare nella bufera, Béghin precipita e muore. Inizia per Lafaille un'epica marcia verso la salvezza. Nonché una lunga "storia privata" con l'Annapurna, per poter mettere piede, un giorno, sulla cima che lo respinse. Il che accade dieci anni dopo, il 15 maggio 2002. Questo libro racconta l'avvincente relazione tra un uomo e una montagna. La faticosa ripresa, fisica e psicologica, dopo la morte del compagno, i difficili rapporti con l' ambiente alpinistico, i tentativi a vuoto delle spedizioni, la volontà incrollabile di ritrovare se stesso attraverso il compimento di un'ascensione diventata, innanzitutto, simbolica.
Is the 1992. Jean-Christophe Lafaille, after sporting exploits scored in the Italian Alps, is in his first Himalayan expedition, led by compatriot Pierre B??ghin in discovering what would become a true vocation for high altitude. The two Frenchmen attempting Annapurna for a new way. But 7000 metres, forced to fold in the Squall, B??ghin crashes and dies. Starts for Lafaille an epic March to safety. As well as a long "private story" with Annapurna, one day to be able to set foot on the Summit that rejected him. Which happens 10 years later, on May 15, 2002. This book tells the compelling relationship between a man and a mountain. The strenuous physical and psychological recovery, after the death of his companion, the difficult relations with the Alpine environment, attempts to void shipments, the unwavering desire to find himself through carrying out an Ascension became, first, symbolic.