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Il problema filosofico - 9788882960728
di Antonino Laganà edito da Falzea, 2002
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il problema filosofico
- Autore: Antonino Laganà
- Editore: Falzea
- Collana: Testi, studi e ricerche , Nr. 12
- Data di Pubblicazione: 2002
- Genere: filosofia occidentale moderna
- Pagine: 48
- ISBN-10: 8882960722
- ISBN-13: 9788882960728
La filosofia antica ha ricercato il fondamento assoluto fuoridala coscienza, nel’esterioritàdel mondo naturale o soprannaturale. a filosofia moderna, invece, si è soffermata a esplorare a soggettivitàdi cui ha fatto il principio originariodi tutta a realtà. a contrapposizione tra soggetto e oggetto ha continuato ad affliggere i filosofi, generando paradossi e problemi a cui non era possibiledare una risposta. Indubbiamente a prevalenzadel’oggetto sul’oggetto rende a coscienza passiva, viceversa a preminenzadel soggetto sul’oggetto privilegia ’attivitàdel primo a frontedel secondo. Nel’autocoscienza ’atto percettivo si realizza come momento sinteticodel rapporto tra soggetto e oggetto. In breve non c’è coscienza senza oggetto, ne attodi coscienza che non includa il rinvio consapevole al soggetto percipiente. Ildubbio è un attodi coscienza,di tutto si puòdubitare, trannedel fatto che si stadubitando. a coscienza si costituisce, così, come il uogodela verità a cui si può giungere attraverso ’autoanalisi. ’autointerrogazione filosofica consiste proprio nel’esplorazione sistematicadela conoscenza. a verità prima indubitabile cui conduce ’analisidel’attodi coscienza è a certezzadel mio esserci,del’ego sum che accompagna ogni mio atto.
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La filosofia antica ha ricercato il fondamento assoluto fuoridala coscienza, nel’esterioritàdel mondo naturale o soprannaturale. a filosofia moderna, invece, si è soffermata a esplorare a soggettivitàdi cui ha fatto il principio originariodi tutta a realtà. a contrapposizione tra soggetto e oggetto ha continuato ad affliggere i filosofi, generando paradossi e problemi a cui non era possibiledare una risposta. Indubbiamente a prevalenzadel’oggetto sul’oggetto rende a coscienza passiva, viceversa a preminenzadel soggetto sul’oggetto privilegia ’attivitàdel primo a frontedel secondo. Nel’autocoscienza ’atto percettivo si realizza come momento sinteticodel rapporto tra soggetto e oggetto. In breve non c’è coscienza senza oggetto, ne attodi coscienza che non includa il rinvio consapevole al soggetto percipiente. Ildubbio è un attodi coscienza,di tutto si puòdubitare, trannedel fatto che si stadubitando. a coscienza si costituisce, così, come il uogodela verità a cui si può giungere attraverso ’autoanalisi. ’autointerrogazione filosofica consiste proprio nel’esplorazione sistematicadela conoscenza. a verità prima indubitabile cui conduce ’analisidel’attodi coscienza è a certezzadel mio esserci,del’ego sum che accompagna ogni mio atto.
Il filosofo non può esimersidaldare unadefinizionedi filosofia. Ogni filosofo neda unadefinizione propria, e questa suadefinizione va a coincidere con adefinizione che gli altri hannodela sua filosofia. ’ideadela filosofia che egli cercadi trasmettere coincide con ’idea che hadela filosofia. Chiunque voglia farsi un’idea riguardo a filosofia,deve essere filosofo egli stesso, anche nel caso in cui egli voglia soltanto esaminare a filosofiadegli altri. Introdursi ala filosofia significa vivere a propria vita esaminando o meditando sula propria circostanza naturale e sociale, cioè su quelo che si è. ’ideadi filosofia che ci fornisce il testo si incentra sul’auto comprensione per a vita, sul’autocoscienzadel singolo individuo che opera nel mondo. a vita umana infatti esiste in forma singolare (individuo singolo) anche se a convenzione inguistica ci indica un concettodi generalità. adefinizionedela filosofia trova il suo puntodi riferimento nel’auto comprensionedel’individuo, quindi ne consegue che ’attivitàdela filosofia si incentri sul’operare in modo concretodel singolo individuo, ala continua ricercadi un auto chiarificazione, auto interrogazione su se stesso e sui suoi rapporti col mondo. ’attività filosofica trË originedal’auto interrogazione continua con a quale il singolo pone se stesso rispetto a ciò che o circonda. ’attività è una caratteristica peculiaredela vita umana, ne consegue che ogni individuo abbia bisognodi auto interrogarsi su questa sua situazione.