Le lucciole nella bottiglia. Il mondo di Umberto Piersanti - 9788877686145

Le lucciole nella bottiglia. Il mondo di Umberto Piersanti: Pochi poeti hanno saputo esprimere, come Umberto Piersanti, il miracolo della vita - la vita come gioco di forme, luci, colori, come palpito di carni e di anime, come incanto di foglie, fiori, alberi e colline - sullo sfondo di quelle minacce che si agitano di continuo dagli scenari oscuri della Storia, del tempo, della realtà. Per quanto tesa alla bellezza, la vita è sempre sull'orlo dello sgretolamento e del nulla come un dono prezioso e fragilissimo. Innumerevoli ombre, malattie, guerre - o anche solo l'immensa forza del tempo - sovrastano il bisogno degli uomini di sentirsi liberi, di respirare all'unisono con il fruscio delle erbe e il ruotare dei cieli, di abbandonarsi al battito dei sensi, di gustare i sapori terrestri e, attraverso tutto ciò, di rinnovare senza fine la fiamma della propria anima. Ma solo in apparenza, o per momenti che paiono lunghi come secoli, e che poi, un giorno, dilegueranno come larve o volute di fumo, la Realtà può trionfare su quel sogno immortale che è la vita. Questo sogno è più forte di ogni cosa, per quanto, allo stesso tempo, fragile come le lucciole che, in un gioco infantile, il poeta chiudeva in un fiasco per liberarle poi come scie di luce, pulviscoli di stupore, filamenti di piccole stelle. Ripercorrendo tutte le raccolte di versi e i romanzi di Piersanti, Paolo Lagazzi ritrae le linee, gli spazi e i riverberi di una tra le opere più originali del secondo Novecento italiano. Completa il libro un testo inedito del poeta.
Few poets have been able to express, as Umberto Piersanti, the miracle of life-life as interplay of shapes, lights, colors, like meat throb and souls, like enchantment of leaves, flowers, trees and hills-the background of those threats that are troubling continuously dark sceneries of history, of time, of reality. As far as the beauty, life is always on the verge of disintegration and of nothingness as a precious gift and very fragile. Countless shadows, illness and war-or even just the immense power of time-the need of men to feel free, to breathe in unison with the rustle of grasses and the turn of heaven, to surrender to the beat of the senses, to taste the land and, through it all, to renew without end the flame of his soul. But only in appearance, or for long moments that seem like ages, and then one day vanish away like smoke swirls or larvae, the reality can triumph on that immortal dream that is life. This dream is stronger than anything, however, at the same time, fragile like the fireflies that, in a childish game, the poet closed into a fiasco to free them later as trails of light, dust of astonishment, filaments of small stars. Retracing all collections of poems and novels of Piersanti, Paolo Lagazzi portrays the lines, the spaces and the reverberations of one of the most original works of the late twentieth century Italian. Complete the book an unpublished text of the poet.