La Rivoluzione - 9788881036431

La Rivoluzione: Ne "La rivoluzione" (1907) Landauer ricostruisce un processo che attraversa i tempi moderni, aperto a esiti imprevedibili. In esso è sempre attiva la forza dell'utopia, ma i termini "utopia" e "rivoluzione" non si corrispondono pienamente. Se la prima rimanda al ruolo attivo dell'impossibile nel determinare realtà nuove in ogni tempo, la rivoluzione in senso proprio appartiene solo all'epoca moderna dell'individualismo. E di questo mantiene l'ambivalenza. Essa si serve di strumenti politici e quindi non è in grado, come tale, di risolvere la questione sociale. Può conseguire risultati duraturi e non essere esposta a involuzioni oppressive a condizione che abbia luogo parallelamente, nella vita sociale, una "rigenerazione",ovvero la ricostituzione di una comunità spirituale in cui si conservi il ricordo di precedenti comunità. L'appendice di questo volume contiene un discorso tenuto nel 1919 da Martin Buber, discepolo di Landauer, per commemorare l'amico trucidato a Monaco dai "corpi franchi" dopo la breve esperienza della Repubblica dei Consigli.
"Revolution" (1907) Landauer reconstructs a process that goes through modern times, open to unpredictable outcomes. It is always on the strength of utopia, but the terms "utopia" and "revolution" doesn't quite match. If the first refers to the active role of the impossible in determining new realities in every age, the revolution in the true sense only belongs to the modern era of individualism. And this keeps the ambivalence. It makes use of policy instruments and therefore cannot, as such, to resolve the social question. Can achieve lasting results and not be subjected to oppressive Involutions on condition that takes place in parallel, in social life, a "regeneration", in other words the reconstitution of a spiritual community where you keep the memory of previous community. Appendix to this volume contains a speech given in 1919 by Martin Buber, a disciple of Landauer, to commemorate his friend murdered in Monaco from "Freikorps" after the brief experience of the Republic of the Councils.