Identità ibride. Percorsi letterari e transdisciplinari in contesti post-migratori e postcoloniali in Italia e in Francia - 9788831925204

Identità ibride. Percorsi letterari e transdisciplinari in contesti post-migratori e postcoloniali in Italia e in Francia: Le grandi migrazioni internazionali, la globalizzazione, i processi di decolonizzazione hanno favorito incontri interculturali che hanno prodotto una serie di conseguenze sul piano sociale, culturale e linguistico, analizzate attraverso la produzione letteraria di due realtà diverse per storia coloniale e di immigrazione, come l'Italia e la Francia. È evidente come gli incontri interculturali abbiano messo in crisi i fondamenti stessi dell'identità, il luogo, la lingua e la cultura, definendoli come non più qualcosa di stabile e unitario, ma piuttosto come qualcosa di dinamico, ibrido e in continua trasformazione. L'analisi dei testi letterati proposti, da un lato quelli della recente letteratura dell'immigrazione e delle seconde generazioni in Italia, dall'altra quelli della letteratura dei giovani figli di immigrati del Maghreb in Francia, prevalentemente edita negli anni Ottanta-Novanta del secolo scorso, ci porta a riflettere su alcune questioni comuni riguardanti la cultura e la lingua delle società accoglienti, che risultano essere declinate non più al singolare, ma alla pluralità e alla molteplicità.
The great international migrations, the globalization, the processes of decolonization have favoured intercultural encounters that have produced a series of consequences at the social, cultural and linguistic level, analyzed through the literary production of two different realities for colonial history and immigration, such as Italy and France. It Is evident how intercultural encounters have put in crisis the very foundations of identity, place, language and culture, defining them as no longer something stable and Unitarian, but rather as something dynamic, hybrid and constantly changing. The analysis of the proposed literary texts, on the one hand those of the recent literature of immigration and of the second generations in Italy, on the other those of the literature of the young children of immigrants of the Maghreb in France, mainly published in the years Eighty-Nineties of the last century, it leads us to reflect on some common questions concerning the culture and the language of the welcoming societies, which turn out to be declined no more to the singular, but to the plurality and the multiplicity.