Il mulino dimenticato. Storia del Molino Parisio - 9788898874712

Il mulino dimenticato. Storia del Molino Parisio: Fin dal XII secolo Bologna necessitava di canali per convogliare le acque dei due fiumi Reno e Savena verso il proprio centro, tramite le Chiuse di S. Ruffillo e di Casalecchio. L'abbondanza alimentare rese possibile la nascita della docta e crassa città, pullulante di molteplici attività artigianali e commerciali: il rilancio economico fece di Bologna un importante centro italiano ed europeo. Il neonato Canale di Savena divenne così un'arteria vitale per opifici, mulini, gualchiere, orti, frutteti e tante altre attività, permettendo il funzionamento, nel tempo, di circa 30 mulini da grano. Fra questi il Molino Parisio, ultimo a terminare la propria attività poco dopo il 1980, è uno dei simboli del patrimonio industriale della Città e tutt'ora rappresenta fisicamente lo spartiacque fra i quartieri S. Stefano e Savena. Nella zona circostante si percepisce ancora, infatti, la sua dignitosa e singolare presenza, pregna di eventi, anche recenti, di cui molti abitanti sono testimoni. Il libro è una "passeggiata" nella storia di Bologna, attraverso le fonti primarie e gli Archivi cittadini. Dunque, allo scopo di svelare e chiarire i dubbi, i "si dice", i "probabilmente", incontrando diversi personaggi legati alla nostra città e non solo, torniamo inaspettatamente molto indietro nel passato, presso un certo mulino ormai dimenticato nel tempo...
Since the XII century Bologna needed canals to convey the waters of the two rivers Reno and Savena towards its center, through the locks of S. Ruffillo and Casalecchio. The abundance of food made possible the birth of the Docta and Crassa city, teeming with many craft and commercial activities: The economic revival made Bologna an important Italian and European center. The newborn Savena channel thus became a vital artery for factories, mills, gualchiere, vegetable gardens, orchards and many other activities, allowing the operation, over time, of about 30 grain mills. Among these, the Molino Parisio, last to finish its activity shortly after the 1980, is one of the symbols of the industrial heritage of the city and still represents physically the watershed between the neighborhoods S. Stefano and Savena. In the surrounding area it is still perceived, in fact, its dignified and singular presence, worth of events, even recent, of which many inhabitants are witnesses. The book is a "walk" in the history of Bologna, through the primary sources and the city archives. So, in order to reveal and clarify the doubts, the "it says", the "probably", encountering different characters related to our city and not only, we return unexpectedly much back in the past, at a certain mill now forgotten...