Sulle tracce di George Orwell in Birmania - 9788867831944

Sulle tracce di George Orwell in Birmania: In Birmania gira una battuta popolare, secondo cui Orwell non scrisse soltanto un romanzo sul Paese, "Giorni birmani", ma un'intera trilogia, completata da "La fattoria degli animali" e "1984". La connessione della Birmania (oggi chiamata Myanmar) con George Orwell non è metaforica, ma profonda e reale. In un intrepido diario di viaggio dal taglio politico e biografico, Emma Larkin guida il lettore alla scoperta dei luoghi dove Orwell ha vissuto e lavorato come agente della polizia imperiale britannica, vivendo esperienze che condizionarono profondamente la sua visione del mondo. Alla scomparsa di Orwell, il romanzo in stesura trovato sulla sua scrivania era ambientato in Birmania. Attraversando Mandalay e Yangon, le isolate aree meridionali del Delta dell'Irrawaddy e le montagne del nord dove gli inglesi andavano in villeggiatura per sfuggire al caldo delle pianure, l'autrice ritrae con immagini vivide un Paese appassionante e struggente. Prima colonizzata e in seguito governata da una giunta militare isolazionista e brutale, la nazione ha visto la propria storia e identità cancellate a più riprese da metodi di governo orwelliani, che hanno soppresso libertà d'espressione e pensiero. Ispirata dalla chiarezza morale e dal rifiuto dell'ingiustizia di Orwell, l'autrice incontra persone che hanno trovato un modo di resistere agli effetti annientatoti di uno dei più crudeli Stati di polizia, restituendo loro dignità.
Burma turns a popular joke that Orwell not only wrote a novel about the country, Burmese Days, but an entire trilogy, completed by animal farm and 1984. In an intrepid travel diary by cutting political and biographical, Emma Larkin guides the reader to the discovery of Burma (now called Myanmar) and places where George Orwell lived and worked for years as an agent of the British imperial police, living experiences that deeply affected his view of the world. The binding of Burma with George Orwell is not metaphorical, but very deep and real: his mother was born in Burma at the height of the British raj and his grandmother was still living there when he decided to enlist. The death of Orwell, novel writing found on his desk was set in Burma. The author portrays a fascinating and poignant Burma: first colonized and later ruled by a military junta isolationist and brutal, the nation has seen its own history and identity cancelled on several occasions by governance orwelliani, who suppressed freedom of expression and thought. Following Orwell, inspired by his moral clarity and by his rejection of injustice, the author meets along the way individuals who have found a way to resist the effects of annihilating one of the most ruthless police state.