Radio Cora di piazza D'Azeglio e le altre due stazioni radio clandestine - 9791255690535

Radio Cora di piazza D'Azeglio e le altre due stazioni radio clandestine: Questo libro racconta la storia di Radio CORA (acronimo per COmmissione RAdio). Fu un'emittente clandestina, creata dal Partito d'Azione e gestita da membri del Servizio Informazioni denominato "i" , che dal gennaio al giugno 1944 mantenne i contatti tra la Resistenza toscana e i comandi alleati. Le trasmissioni iniziarono a fine gennaio/inizi febbraio 1944 dalla prima sede della radio clandestina in piazza dell'Indipendenza e si protrassero fino alla liberazione; la sede fu ripetutamente spostata per sfuggire alla caccia di tedeschi e repubblichini. Le notizie raccolte dagli informatori, venivano vagliate, riassunte e comunicate settimanalmente ai Comandi interessati, per essere poi trasmesse agli Alleati. Le informazioni riguardavano soprattutto i movimenti dei Nazisti (specie ferroviari) e l'ubicazione dei loro siti strategici nel comprensorio fiorentino. Il 2 giugno 1944 gli alleati paracadutarono nel Pratese alcuni loro uomini, per dare man forte alla radio. Il Comando Alleato si congratulò con Carlo Campolmi definendo il servizio svolto "fra i migliori servizi d'informazione militari col quale abbiamo avuto contatto su tutti i fronti". L'ultima sede di Radio CORA fu in uno stabile di piazza d'Azeglio dove i tedeschi irruppero il 7 giugno 1944 a seguito di una delazione: un giovane speaker, Luigi Morandi, tentò un'estrema difesa e riuscì ad uccidere un giovane soldato tedesco, prima di essere ferito a morte. Nell'ambito della retata vennero arrestati molti collaboratori compresa l'autrice del libro Gilda Larocca. Alcuni furono prima portati a Villa Triste per essere to
This book tells the story of Radio CORA (acronym for RAdio Mission). It was a clandestine broadcaster, created by the Action Party and managed by members of the Information Service called "i", which from January to June 1944 maintained contacts between the Tuscan Resistance and the Allied commands. The broadcasts began at the end of January/beginning of February 1944 from the first headquarters of the clandestine radio in Piazza dell'Indipendenza and continued until the liberation; the headquarters were repeatedly moved to escape the hunt of the Germans and Republicans. The information collected by the informants was examined, summarized and communicated weekly to the Commands concerned, to be then transmitted to the Allies. The information mainly concerned the movements of the Nazis (especially railways) and the location of their strategic sites in the Florentine area. On June 2, 1944, the Allies parachuted some of their men into the Prato area, to lend a hand to the radio. The Allied Command congratulated Carlo Campolmi, defining the service carried out "among the best military intelligence services with which we have had contact on all fronts". The last headquarters of Radio CORA was in a building in Piazza d'Azeglio where the Germans broke in on June 7, 1944 following a tip-off: a young speaker, Luigi Morandi, tried an extreme defense and managed to kill a young German soldier, before being mortally wounded. As part of the raid, many collaborators were arrested, including the author of the book Gilda Larocca. Some were first taken to Villa Triste to be