Fantasmi - 9788862665131

Fantasmi: Fantasmi raccoglie tre storie di donne in un territorio compreso tra Milano, Monza e la Brianza, il Ticino svizzero, Ravenna e Trieste; mappa implicante, però, ben altre escursioni geografiche, essenziali alle tematiche affrontate: l'Ucraina di fine secolo e, addirittura, l'antico Egitto dei faraoni. Ma per le protagoniste si dimostra più determinante il viaggio nel tempo, concreto e interiore, che, dall'industrializzazione lombarda del XX secolo e attraverso la deriva di guerra e dopoguerra, sfiora, tra conflitti, equivoci e tradimenti, il margine stinto e fangoso della crisi in atto. Appaiono allora sorprendenti le fughe nella/della memoria verso registri mitici dell'Ignoto e ciononostante reali: le verità cantate dai vati, gli intrighi del basso impero bizantino e l'eresia di Akhenaton; evasioni idonee a trasformarsi in capsule di salvezza. Il "fantasmatico", materia della narrazione, penetra zone e faglie fonde, aggrovigliate e quasi insondabili, dell'umana coscienza nei suoi misteriosi rapporti con l'infinità del cosmo. Dagli strumenti ectoplasmatici di "Uno scherzo innocente" alle prove amare di "Disamore", il motivo conduttore è sempre una sorta di sacrificio o di amputazione, di cui "La chioma di Berenice" rappresenta assai più che una metafora.
Ghosts collects three stories about women in a territory between Milan, Monza and Brianza, Swiss Ticino, Ravenna and Trieste; However, other excursions involving geographical map, essential to the issues addressed: the Ukraine at the end of the century and even the ancient Egypt of the Pharaohs. But for the main characters proves to be more decisive time travel, concrete and Interior, which, from the Lombard 20th-century industrialization through the war and post-war period, grazes, conflicts, misunderstandings and betrayals, faded and muddy margin of the current crisis. Appear then the memory leaks in/to the unknown and mythical records nevertheless real: the truth sung by seers, the intrigues of the Byzantine Empire and the heresy of Akhenaten; escapes such as to turn into pods of salvation. The "ghostly", matter of storytelling, penetrates zones and faults, tangled and almost unfathomable, of human consciousness in his mysterious relationship with the infinity of the cosmos. Ghostly instruments of "innocent prank" at rehearsal love "Unlove", the leitmotiv is always some sort of sacrifice or amputation, whose "La chioma di Berenice" represents much more than a metaphor.