Feste lucane. Genealogia di una identità - 9788898432103

Feste lucane. Genealogia di una identità: Le 1308 feste religiose lucane formano un patrimonio di dignità e grandezza della Basilicata. Appartengono alle tante storie di paese che insieme fanno storia. Storia particolare, se si vuole, ma pur sempre tale se con essa intendiamo ciò che continuamente accade nel tempo e che forma quello spessore stratificato su cui cammina la nostra memoria. Tutte insieme lasciano emergere la "religione vissuta" del lucano. Questo significa che per secoli egli l'ha intesa come partecipazione più dell'anima che di dottrine ecclesiastiche prescritte, determinando così un rapporto diretto con la divinità. L'autore focalizza i principali "agenti" culturali che hanno determinato il modo di pensare e di fare proprio degli abitanti del territorio: i monaci italo-greci, i francescani e i padri redentoristi di sant'Alfonso dei Liguori. La loro incidenza ha regolato le malinconie del lucano, figlie della povertà e della soggezione. Ha fornito tecniche con cui intrecciare in uno stretto connubio corpo e anima, obbedienza e rassegnazione, sottomissione e laboriosità. E la festa, momento di catarsi collettiva, ci svela uno degli aspetti fondanti della genealogia dell'identità lucana.
The 1308 celebrations lucane form a heritage of dignity and grandeur of Basilicata. Belong to the many histories of the country that together make history. Special story, if you will, but still that if we mean what continually happens in time and form that thick stratified she treads on our memory. All together they leave out the "living religion" of Lucan. This means that for centuries he understood as more involvement of the soul which ecclesiastical doctrines prescribed, resulting in direct relationship with the deity. The author focuses on the main cultural "agents" that determined the way of thinking and doing just the inhabitants of the territory: the Italian-Greek monks, the Franciscans and the Redemptorist fathers of Saint Alphonsus of Liguori. Their incidence has adjusted the melancholy of Lucan, daughters of poverty and subjection. Provided techniques by which bind off in a close Union body and soul, obedience and submission, submissive and industriousness. And the Festival, moment of collective catharsis, reveals one of the fundamental aspects of the genealogy of the identity of Lucania.