La madre americana - 9788828201168

La madre americana: È diversa dalle altre madri: è americana. Arrivata a Roma subito dopo la guerra con la divisa da ufficiale dell'esercito Usa, sceglie di rendersi utile prendendo le redini del Foster Parents Plan, un programma di aiuti che strapperà alla povertà 11.385 bambini italiani. Questa è la sua storia, ma è anche una storia d'amore tra lei e un intellettuale di raro carisma che fa a palle di neve con Pasolini e che le riempie la casa di scrittori, da Bassani a Cassola, da Carlo Levi a Montale. Ed è una storia di formazione: quella di Laura, la loro bambina che preferisce Fred Buscaglione al Mago Zurlì, crede di aver fatto amicizia con la zarina Anastasia Romanov, viene portata dalla madre a vedere Kennedy da vicino e a una scandalosa rappresentazione di Hair a New York. Laura Laurenzi ci consegna con questo memoir un ritratto del nostro Paese in un decennio dorato: la Dolce Vita con i suoi lussi e i suoi voluttuosi scandali provinciali, ma anche la sua ineguagliabile scena culturale, quando Roma era tra le città più cosmopolite d'Europa. La guerra appare già lontanissima, come i tempi in cui il nonno di Laura andava in collegio con Mussolini, detto «e matt». Sono vicini invece gli anni del libero amore e dell'amore non corrisposto, la scoperta del sesso, gli happening erotico-pacifisti, le lezioni di bacio e le barricate. E quei colpi di scena, quegli incontri che ti cambiano la vita.
She's different from the other mothers: she's American. Arriving in Rome immediately after the war in her uniform as an officer of the U.S. Army, she chose to make herself useful by taking the reins of the Foster Parents Plan, an aid program that will tear 11,385 Italian children to poverty. This is her story, but it is also a love story between her and an intellectual of rare charisma who makes snowballs with Pasolini and who fills the house of writers, from Bassani to Cassola, from Carlo Levi to Montale. And it's a coming-of-age story: laura, their little girl who prefers Fred Buscaglione to the Wizard Zurlì, believes she has befriended the tsarina Anastasia Romanov, is taken by her mother to see Kennedy up close and to a scandalous performance of Hair in New York. Laura Laurenzi gives us with this memoir a portrait of our country in a golden decade: the Dolce Vita with its luxuurs and its voluptuous provincial scandals, but also its unparalleled cultural scene, when Rome was among the most cosmopolite cities in Europe. The war already seems very far away, like the days when Laura's grandfather went to boarding school with Mussolini, known as "and matt". The years of free love and unrequited love, the discovery of sex, erotic-pacifist happenings, kissing lessons and barricades are close. And those twists and turns, those life-changing encounters.