I sette pilastri della saggezza - 9788845299810

I sette pilastri della saggezza: "Tutti gli uomini sognano, ma non allo stesso modo. Quelli che di notte sognano nei polverosi angoli della propria mente scoprono, di giorno, che era solo vanità; ma quelli che sognano di giorno sono uomini pericolosi, perché può darsi che recitino il loro sogno a occhi aperti, per attuarlo. Questo io feci. Intendevo creare una nazione nuova, ristabilire un'influenza perduta, dare a venti milioni di semiti le fondamenta sulle quali costruire un ispirato palazzo di sogni per il loro pensiero nazionale. [...] Ma, quando vincemmo, mi si accusò di aver messo in pericolo i profitti britannici sul petrolio della Mesopotamia e di aver guastato la politica coloniale francese nel Levante." Sono le parole dello stesso T.E. Lawrence, che in due anni, dal 1916 al 1918, riuscì a organizzare un esercito arabo sotto il comando dell'emiro Feisal e a portarlo vittorioso fino a Damasco. Per il governo britannico, però, la guerra serviva solo a distruggere l'Impero ottomano e a consolidare la propria posizione nel Medio Oriente. Alla fine della guerra Lawrence raccontò gli avvenimenti di quegli anni in un libro che è molto di più che un semplice resoconto di guerra. I sette pilastri della saggezza è ormai un classico della letteratura novecentesca: un racconto epico, ricco di poesia e avventura, un libro sapienziale, un ritratto dell'Arabia, della sua gente e dei suoi misteri e il diario intimo di colui che è stato forse l'ultimo eroe romantico e che col mitico nome di Lawrence d'Arabia è entrato nella leggenda.
"All men dream, but not in the same way. Those who dream at night in the dusty corners of their minds discover, by day, that it was only vanity; but those who dream by day are dangerous men, because it may be that they recite their dream with their eyes open, to carry it out. This is what I did. I intended to create a new nation, to re-establish lost influence, to give twenty million Semites the foundation on which to build an inspired palace of dreams for their national thought. [...] But when we won, I was accused of endangering British profits on Mesopotamian oil and spoiling colonial policy French in the Levant." These are the words of T.E. Lawrence himself, who in two years, from 1916 to 1918, managed to organize an Arab army under the command of Emir Feisal and bring him victorious to Damascus. For the British government, however, the war served only to destroy the Ottoman Empire and consolidate its position in the Middle East. At the end of the war Lawrence recounted the events of those years in a book that is much more than just an account of war. The seven pillars of wisdom is now a classic of twentieth-century literature: an epic tale, rich in poetry and adventure, a sapiential book, a portrait of Arabia, its people and its mysteries and the intimate diary of the one who was perhaps the last romantic hero and who with the mythical name of Lawrence of Arabia entered the legend.