Il Sogno zapatista - 9788804425830

Il Sogno zapatista: «C'è posto per molti mondi nel mondo che vogliamo.» Nel sogno zapatista, ognuno di noi può riconoscere il proprio. Al di là di ogni luogo comune, dell'immagine che ci trasmettono i media, delle polemiche e dei buoni sentimenti, in che cosa consistono la novità e l'originalità dello zapatismo, nato nelle montagne del Chiapas, la regione più arretrata (e potenzialmente più ricca) del Messico? Per la prima volta, e come se fosse per l'ultima, il subcomandante Marcos - che è l'incarnazione del sogno zapatista - ha accettato la sfida di parlare di sé, del movimento di cui è il simbolo, di come è sorto e si è evoluto. Con la serietà, la lucidità, la determinazione, ma anche l'angoscia, di chi avverte la precarietà della propria posizione e vuole lasciare un testamento politico. Il maggiore Moisés e il comandante Tacho, i suoi uomini più fedeli, gli fanno da controcanto in uno straordinario racconto corale i cui veri protagonisti sono le comunità indie, emarginate, sfruttate e private di ogni diritto civile, e lo zapatismo che, dopo la fine del comunismo e del guevarismo, è oggi un tentativo di individuare strade nuove per fare politica alle soglie del terzo millennio.