Fuggire da sé. Una tentazione contemporanea - 9788860308375

Fuggire da sé. Una tentazione contemporanea: L'esistenza a volte ci pesa. La società contemporanea esige da noi un'affermazione permanente, la continua reinvenzione della vita, il successo. E se qualcuno non si sente all'altezza? Subentra allora la tentazione di lasciare la presa, di assentarsi da sé divenendo irraggiungibili, che può manifestarsi in forma di fuga nell'alcol, nelle droghe, nel gioco, nella follia, o può assumere il carattere di una fuga vera e propria, quando non si lasciano tracce di sé, scegliendo per esempio di vivere "nelle terre estreme". Eppure, la volontà di sottrarsi al legame sociale è, a volte, la condizione per continuare a vivere, per inaugurare un rapporto nuovo con sé, con gli altri e con il mondo. Ricchissimo di spunti antropologici e letterari, il saggio di Le Breton affronta un tema di grande fascino e, non da ultimo, invita il lettore a riscoprire alcuni grandi autori della "fuga da sé", tra i quali Emily Dickinson, Robert Walser, Fernando Pessoa.
The existence sometimes it weighs. Contemporary society demands from us a permanent statement, the continuous reinvention of life, success. And if someone does not feel up to it? Then comes the temptation to let go, to go away by itself becoming inaccessible, that can manifest itself in the form of escape in alcohol, drugs, in the game, into madness, or may assume the character of a real getaway, when you do not leave traces of themselves, choosing for example to live "in the wild". Still, the desire to escape the social bond is sometimes the condition to continue living, to usher in a new relationship with oneself, with others and with the world. Rich in literary and anthropological insights, Le Breton's essay deals with a theme of great charm and, not least, invites the reader to discover some great authors of "escape from oneself", including Emily Dickinson, Robert Walser, Fernando Pessoa.