- Libreria
- >
- Libri
- >
- Guide per la scrittura di sceneggiature
- >
- Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori
Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori - 9788884404732
Un libro edito da Gremese Editore, 2007
- Prezzo di Copertina: € 15.00
- € 14.25
-
Risparmi il 5% (€ 0.75)
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori
- Editore: Gremese Editore
- Collana: Quaderni della Biblioteca Spadoni , Nr. 1
- Data di Pubblicazione: 2007
- Genere: arti ricreative. spettacolo. sport
- Argomenti : Sceneggiatura Teatro
- Pagine: 126
- Dimensioni mm: 213 x 153 x 13
- ISBN-10: 8884404738
- ISBN-13: 9788884404732
Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori: I mutamenti epocali che viviamo ci lasciano poche certezze, ma vorremmo che almeno una fosse la rinnovata capacità umana di esprimersi (umanamente appunto) e quindi il Linguaggio, che è alla base del progetto che ha visto impegnato, in questi ultimi tre anni, a Firenze - per iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Toscana, in collaborazione con l'Ente Teatrale Italiano - il Laboratorio Interregionale delle Lingue italiane del Teatro, ideato da Tullio De Mauro e da me per portare avanti una riflessione su quell'affascinante babele linguistica che è all'origine delle lingue del nostro teatro. II riconoscimento della centralità del Linguaggio e delle sue tante ramificazioni, che giustamente Tullio De Mauro non esita a definire "lingue" e non dialetti, nasce dalla volontà di contribuire a ricostruire, partendo proprio da Firenze, culla della nostra Lingua, le città e le civiltà attraverso la cultura, le sue vitalissime diversità e, per quanto ci riguarda, il Teatro. Cosa è rimasto nella civitas di Firenze di autentica, creativa, viva civiltà? (ma Firenze sta per Venezia, Napoli, Palermo, per tante città italiane, sta anche per Italia, forse per Europa). Mario Scaparro
The epochal change that we live we leave few certainties, but we would like at least one was the renewed human capacity to express themselves (humanly) and then the language, which is behind the project which has seen engaged in these last three years, Florence-on the initiative of the Ministry for cultural heritage and activities, the region of Tuscany, with the collaboration of the Italian Italian Italian-language Theatrical Interregional Workshop of theatre designed by Tullio De Mauro and myself to carry out a reflection on that fascinating linguistic Babel that is at the origin of the languages of our theatre. II recognition of the centrality of language and its many ramifications, which rightly Tullio De Mauro does not hesitate to define languages and not dialects, stems from the desire to help rebuild, starting from Florence, cradle of our language, cities and civilizations through the culture, its diversity and vitalissime, as far as we are concerned, the theater. What is left in the civitas of Florence of authentic, creative, lively civilization? (but Florence is going to Venice, Naples, Palermo, for many Italian cities, is also to Italy, perhaps Europe). Mario Scaparro
Promozione Il libro "Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori" su Unilibro.it è nell'offerta di libri scontati Tantissimi libri in promozione sconto
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori"
-5%
Il libro dei film
libro di
edizioni Gribaudo collana Straordinariamente
-5%
Detox a casa. La scienza in cucina per promuovere l'invecchiamento in ottima salute
libro di
edizioni Guido Tommasi Editore-Datanova collana Gli illustrati
-5%
Grande libro di storia
libro di
edizioni Dix collana Varia illustrata
-5%
Viaggi leggendari in bicicletta in Europa. 200 emozionanti itinerari in bicicletta, su strada, sterrato e lungo i sentieri
libro di
edizioni Lonely Planet Italia collana Fotografici/Lonely Planet
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Le lingue italiane del teatro. Alvaro, D'Annunzio, Savinio, Testori"