La messa di Lutero. Conferenza e omelia (Firenze, 15-16 febbraio 1975). Nuova ediz. - 9788894301137

La messa di Lutero. Conferenza e omelia (Firenze, 15-16 febbraio 1975). Nuova ediz.: Riedizione del testo di una conferenza e di un'omelia di Mons. Lefebvre tenute più di quarant'anni fa in cui dimostra che la riforma liturgica derivata dal Concilio Vaticano II si ispira alla distruzione della messa attuata dall'eretico Lutero. «La Santa Messa - dice mons. Lefebvre - è il "cuore" del tesoro, il più grande, il più ricco, che Nostro Signore abbia dato alla Sua Sposa, la Chiesa, e a tutta l'umanità. E così possiamo comprendere come Lutero, quando ha voluto trasformare, cambiare questi princìpi, abbia cominciato con l'attaccare il Sacerdozio, come fanno oggi i modernisti. Poiché Lutero sapeva bene che se il Sacerdozio sparisse, non ci sarebbe più il Sacrificio, non ci sarebbe più la Vittima, non ci sarebbe più niente nella Chiesa, non ci sarebbe più la fonte di grazie. Dobbiamo perciò conservare questo rito, questo Sacrificio. Tutte le nostre Chiese sono state costruite per questa Messa, non per un'altra; per il Sacrificio della Messa, non per una Cena, per un pasto, per un Memoriale, per una Comunione, no! È per questo che i nostri padri hanno costruito le nostre belle Chiese, non per una Cena, non per un Memoriale, no!».
New edition of the text of a lecture and a Homily of Mons. Lefebvre held more than 40 years ago in which he demonstrates that the liturgical reform derived from the Second Vatican Council recalls the destruction of the mass carried by the heretic Luther. ??Mass-says mons. Lefebvre-is the "heart" of the Treasury, the biggest, the richest, that our Lord has given to his bride, the Church, and to all humanity. And so we can understand how Luther, when he wanted to transform, change these principles, began with the attack on priesthood, as does the modernists. As Luther well knew that if the priesthood disappeared, there would be no more sacrifice, there would no longer be the victim, there would be nothing left in the Church, there would no longer be the source of grace. We must preserve this rite, this sacrifice. All our churches were built for this mass, not for another; for the sacrifice of the mass, not for a dinner, for a meal, for a Memorial, a communion, no! This is why our fathers built our beautiful churches, not for a dinner, not a Memorial, no! ".