I Palazzi del potere. Gli edifici storici e moderni per le istituzioni dello Stato. Le case degli italiani - 9788849220353

I Palazzi del potere. Gli edifici storici e moderni per le istituzioni dello Stato. Le case degli italiani: Il primo di tre distinti volumi dedicati alle "case degli italiani" in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia. L'Istituto di Studi Politici "S. Pio V" ha voluto promuovere una ricerca . architettonica, sociale, politica e legislativa - su quello che rappresenta un bene primario di ogni individuo e della collettività: uno dei tasselli fondamentali che disegnano il "mosaico Italia", oggi paese di molte contraddizioni, ma anche con infinite risorse. Questo è il secondo volume che descrive gli edifici storici e moderni perle istituzioni dello Stato. Fu proprio il Presidente Carlo Azeglio Ciampi a definire il Quirinale "La casa comune degli Italiani". I "Palazzi del Potere" a Torino, prima capitale del regno, a Firenze nel breve periodo di centralità amministrativa e infine a Roma, traguardo delle aspirazioni nazionali, finalmente sede definitiva del Regno d'Italia e, dal 1946, della Repubblica Italiana. Il terzo volume racconta gli "Edifici della Cultura e dell'Arte" che a buon diritto possono essere considerati "case degli italiani" in quanto custodi e simboli della civiltà e del progresso dell'Italia unita. L'arte, la musica, il teatro, il cinema, lo sport hanno avuto grande influenza nel percorso storico della nazione e nella vita dei cittadini. Lo sviluppo delle attività culturali e della partecipazione popolare saranno i fattori fondanti di una più matura identità nazionale.
The first of three distinct volumes dedicated to "our houses" on the occasion of 150 years of the unification of Italy. The Institute of political studies "s. Pio V" wanted to promote a search. architectural, social, political and legislative-on what represents a primary good of every individual and of the community: one of the fundamental pieces that draw the "Italy mosaic", today the country of many contradictions, but also with infinite resources. This is the second volume that describes historic and modern buildings pearls State institutions. It was President Carlo Azeglio Ciampi to define the Quirinal "common house of Italians." The "palaces of power" in Turin, the first capital of the Kingdom, in Florence in the short period of administrative centrality and finally in Rome, goal of national aspirations, finally permanent location of the Kingdom of Italy and, from 1946, the Italian Republic. The third volume discusses the "Buildings of culture and art" which rightly can be considered "houses" as guardians and symbols of civilization and progress of the United Italy. Art, music, theatre, cinema, sport have had large influence in the nation's history and in people's lives. The development of cultural activities and popular participation are fundamental factors of a more mature national identity.