Il maestro di Borgo alla Collina. Alcune proposte per Scolaio di Giovanni, pittore tardogotico fiorentino. Ediz. illustrata - 9788859611004

Il maestro di Borgo alla Collina. Alcune proposte per Scolaio di Giovanni, pittore tardogotico fiorentino. Ediz. illustrata: È la prima monografia dedicata al Maestro di Borgo alla Collina, pittore attivo a Firenze e dintorni fra Tre e Quattrocento: Alberto Lenza, formatosi con Miklós Boskovits, ricostruisce il percorso stilistico dell'artista cogliendone i rapporti con i contemporanei e i maestri della 'vecchia generazione', dalla sua probabile formazione presso Agnolo Gaddi alle opere della maturità, dove mostra significative aperture alle novità che animano la pittura fiorentina dell'inizio del terzo decennio del Quattrocento. A differenza da quanto affermato in precedenza dalla critica, l'artista non è qui visto come un seguace o imitatore di Gherardo Starnina, ma verosimilmente un suo stretto collaboratore, probabilmente a lui associato in una "chompagnia". Un secondo e forse ancor più importante contributo sta nel fatto che, tramite lo spoglio di documenti dell'epoca, Lenza riesce a dimostrare la plausibilità dell'identificazione del Maestro di Borgo alla Collina con Scolaio di Giovanni, artista noto finora attraverso le testimonianze archivistiche, ma privo di opere riconosciute. La monografia, riccamente illustrata, configura dunque un primo corpus di un pittore ritrovato
And the first monograph dedicated to the master of Borgo alla Collina, painter active in Florence and surroundings between three and four hundred: Alberto Lenza, formed with Mikl??s London, reconstructs the artist's stylistic path taking relationships with contemporaries and masters of the ' older generation ', its probable training at Agnolo Gaddi at mature works, which shows significant openings at news that animate the Florentine painting of the beginning of the third decade of the fifteenth century. Unlike the foregoing by critics, the artist is here seen as a follower or imitator of Gherardo Starnina, but likely one of his close collaborator, probably associated to him in a "chompagnia". A second and perhaps more important contribution lies in the fact that, through the perusal of documents of the time, Lal manages to demonstrate the plausibility of the identification by the Maestro di Borgo alla Collina with Scolaio di Giovanni, artist known so far through archival evidence, but without recognized works. The richly illustrated monograph, configure a first corpus of a painter rediscovered