Il capitalismo e lo stato. Crisi e trasformazione delle strutture economiche - 9788868261337

Il capitalismo e lo stato. Crisi e trasformazione delle strutture economiche: Il sistema capitalistico è riuscito a risollevarsi dalla caduta del 2007, ma è ancora molto lontano dal superarne le conseguenze. Eppure, né il pensiero economico dominante né i governi hanno abbandonato i princìpi, le teorie e le azioni che avevano caratterizzato, per quasi un trentennio, il periodo precedente la crisi. Nessuno studioso ha ancora spiegato perché sia così difficile abbandonare le idee del passato, pur nell'evidenza del loro fallimento; e i cambiamenti oggi introdotti nelle politiche economiche sono figli più del pragmatismo che di un pensiero compiuto. Paolo Leon, tra i maggiori economisti contemporanei di scuola keynesiana, affronta le trasformazioni del capitalismo - dal modello rooseveltiano, che mira al profitto, a quello orientato invece all'accumulazione delle riforme conservatrici di Reagan e della Thatcher - e analizza i rapporti tra il capitalismo e lo Stato in una prospettiva macroeconomica. L'obiettivo, quanto mai necessario e finalmente possibile dopo decenni di oscuramento teorico, è ritrovare un'ampiezza di visione che permetta di leggere le azioni economiche nella loro complessità e relazione, ponendo le basi anche per la previsione delle loro conseguenze.
The capitalist system has managed to recover from the fall of 2007, but is still very far from overcome the consequences. Still, neither dominant nor economic thought Governments have abandoned the principles, theories and actions that had characterized, for nearly thirty years, the period preceding the crisis. No scholar has yet explained why this is so difficult to abandon the ideas of the past, despite the evidence of their failure; and the changes now introduced into economic policies are children more pragmatism than a thought. Paul Leon, one of the greatest contemporary economists Keynesian school, addresses the transformations of capitalism-rooseveltiano model, which aims to profit, one geared to the conservative Reagan and Thatcher reforms collection-and analyzes the relationship between capitalism and the State in a macroeconomic perspective. The goal, more necessary than ever and can finally after decades of theoretical dimming, you find a breadth of vision that allows to read economic actions in their complexity and relationship, laying the groundwork for the prediction of their consequences.