La Prima Internazionale. L'emancipazionei dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi - 9788889772935

La Prima Internazionale. L'emancipazionei dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi: Nel momento in cui assistiamo alla profonda crisi della sinistra proveniente dal vecchio movimento operaio, questa ricerca storica indaga il luogo dove tutto ebbe inizio. Otto anni. La Prima Internazionale ebbe vita breve (1864-1872), ma attraversò un intenso periodo storico con al centro la Comune di Parigi. In questa rete internazionale che parlava esplicitamente di rivoluzione, si confrontarono soggettività eterogenee (dai sindacalisti inglesi agli artigiani francesi, passando per i comunisti tedeschi), pratiche politiche differenti (cooperativiste, sindacaliste, di mutuo soccorso) e le più grandi figure del movimento operaio, a partire da Marx e Bakunin. Ed è all'interno di questa dimensione plurale che si formarono le correnti di sinistra che hanno segnato il Novecento: marxiste, anarchiche e socialdemocratiche. L'Associazione internazionale dei lavoratori fu in primo luogo un tentativo inedito di organizzare in modo solidale i militanti operai decisi a inventare da soli il proprio futuro: "L'emancipazione dei lavoratori sarà opera dei lavoratori stessi". E di guidare una rivoluzione al contempo economica, sociale e politica senza che uno di questi aspetti prevalesse sugli altri. Fino a quando i dibattiti teorici si orienteranno su strade divergenti.
At the moment we are witnessing the profound crisis of the left from the old workers movement, this research investigates the place where it all began. Eight years. The international premiere was short-lived (1864-1872), but went through an intense period of history with the Paris Commune. In this international network that spoke of revolution, explicitly confronted heterogeneous subjectivity (from British trade unionists to French craftsmen, passing the German Communists), different political practices (cooperativiste, trade unionists, of mutual aid) and the greatest figure of the labor movement, from Marx and Bakunin. And it is within this plural dimension formed the left currents that marked the twentieth century, social anarchist and Marxist. The international workingmen's Association was first an unprecedented attempt to organize in solidarity workers militants determined to invent their own future: "the emancipation of workers will be the work of the workers themselves." And to lead a revolution at the same time, economic and political life without one of these aspects take precedence over others. Until the theoretical debates on divergent roads will.