Così disse Copernico. Scienza e religione nella storia e per la pace - 9788895677286

Così disse Copernico. Scienza e religione nella storia e per la pace: Nel 1543, l'opera "De revolutionibus orbium coelestium" del grande astronomo Niccolò Copernico cambiò radicalmente la concezione del mondo poiché l'uomo perdeva per sempre la posizione privilegiata, ma falsa, di trovarsi al centro dell'universo. Da quel momento, l'uomo di fronte all'immensità del cielo stellato avrebbe provato sgomento, ma anche aperto il proprio spirito ad una realtà prima inimmaginabile. Il tempo di Copernico contraddistingue l'inizio del titanico confronto fra le confessioni religiose tradizionali e la nuova visione del mondo tratteggiata dal libero pensiero e dalla scienza. Questo confronto è tuttora in corso, pur intravedendosi i primi segni di una possibile armonia fra la scienza e la religione; armonia che instaurerebbe una nuova era per l'umanità. In questa prospettiva, nella prima parte del libro si traccia una panoramica storica del confronto scienza-religione per le confessioni religiose più importanti, in particolare per il cristianesimo. Nella seconda parte, s'inizia trattando la democrazia elettronica che sta rivoluzionando la gestione democratica delle società, si passa poi all'impegno della scienza e della religione per la pace, insistendo sul dialogo interreligioso in quanto il più grande contributo che le religioni attualmente possano offrire per la pace è la loro unità spirituale, e s'accenna infine alla fede Bahá'í che ha posto l'unità dell'umanità come proprio paradigma fondamentale.
In 1543, the work "De revolutionibus orbium coelestium" of the great astronomer Nicolaus Copernicus changed the conception of the world as the man was lost forever the privileged, but false, of being at the center of the universe. From that moment, the man in front of the immensity of the night sky would dismay, but also opened her own spirit to a reality unimaginable before. The time of Copernicus marks the beginning of the Titanic confrontation between traditional religious confessions and the new worldview dashed from the free thought and science. This confrontation is ongoing, while intravedendosi the first signs of a possible harmony between science and religion; harmony that it would create a new era for humanity. In this regard, in the first part of the book draws a historical overview of science-religion comparison for the most important religious faiths, especially Christianity. In the second part, you start dealing with the democracy that is revolutionizing the democratic management of societies, we then move on to the engagement of science and religion for peace, insisting on interfaith dialogue as the greatest contribution that religions currently can offer for peace is their spiritual unity, and he mentions finally Baha'i faith which put the unity of humanity as its fundamental paradigm.