Alasdair MacIntyre. Sul crocevia tra etica, filosofia della religione e teologia - 9788854858466

Alasdair MacIntyre. Sul crocevia tra etica, filosofia della religione e teologia: "Gli studi sul pensiero di MacIntyre generalmente privilegiano la sua filosofia morale e, in questo ambito, la sua opera principale, After Virtue. L'ipotesi da cui muove Leonardi è che chi si occupa dello sviluppo complessivo del pensiero di MacIntyre deve necessariamente confrontarsi col rapporto in MacIntyre tra la teoria morale e la riflessione sulla religione, nonché col rapporto fra l'etica filosofica e la teologia [...]. Il significato profondo della linea etica di After Virtue emerge quindi più chiaro dal confronto con l'intero contesto intellettuale in cui si muove MacIntyre [...]. In questa prospettiva, la cifra principale del pensiero di MacIntyre viene a consistere nella sua pretesa che la razionalità pratica sia costituita e guidata da una tradizione di appartenenza e che, ciò nonostante, sia possibile, anzi doveroso, perseguire per questa via verità e principi universali. Storicismo e non-fondazionalismo in MacIntyre sono disgiunti dal relativismo." (dalla prefazione di Mario Micheletti)
"Studies on the thought of MacIntyre generally favor his moral philosophy and, in this context, his main work, After Virtue. The assumption from which moves Leonardi is that whoever is responsible for the development of the thought of MacIntyre must necessarily deal with the relationship between moral theory and reflection on MacIntyre religion, as well as with the relationship between philosophical ethics and theology [...]. The deeper meaning of ethical line of After Virtue emerges then as clear from comparison with the entire intellectual context in which moves MacIntyre [...]. In this perspective, the main figure of the thought of MacIntyre is to consist in its claim that rationality which has formed and guided by a tradition of belonging and who, nevertheless, it is possible, indeed necessary, pursue this truth and universal principles. Historicism and non-foundationalism in MacIntyre are disjoint from relativism. " (from the foreword by Mario Micheletti)