Flessicurezza/Flexiseguridad. Contesti nazionali e locali a confronto in Italia e Spagna - 9788866550952

Flessicurezza/Flexiseguridad. Contesti nazionali e locali a confronto in Italia e Spagna: La strategia di flessicurezza è stata adottata come modello dall'Unione europea e proposta a tutti i paesi come soluzione per affrontare le sfide collegate alla competitività e all'instabilità dei mercati, allo scopo di aumentare i livelli di occupazione e mantenere la coesione sociale. In questo volume, attraverso diversi contributi, si analizzano il concetto di flessicurezza e la sua reale praticabilità in contesti istituzionali differenti, in particolare in Italia e in Spagna e, a livello regionale, in Toscana e in Catalogna. La varietà dei modelli lavorativi e di protezione sociale ha come conseguenza il fatto che la flessicurezza conservi significati e manifestazioni distinti, anche in casi analoghi come Spagna e Italia, dove i diversi contesti producono differenze significative. L'analisi complessiva dimostra che le forme di regolazione e organizzative delle istituzioni sociali e le loro complementarietà contribuiscono in modo significativo a influenzare il rapporto tra forme di flessibilità e di sicurezza e non sempre danno luogo al processo virtuoso della flessicurezza.
Flexicurity strategy was adopted as a model by the European Union and the proposal to all countries as a solution to address the challenges related to competitiveness and market instability, in order to increase employment levels and maintain social cohesion. In this volume, through individual contributions, we analyze the concept of flexicurity and its real practicality in different institutional contexts, particularly in Italy and Spain and, regionally, in Tuscany and in Catalonia. The variety of business models and social protection has the consequence that also retains separate meanings and manifestations flexicurity in similar cases such as Spain and Italy, where the different produce significant differences. The overall analysis demonstrates that the adjustment and organizational forms of social institutions and their complementary nature contribute significantly to affect the relationship between Forms of flexibility and security and do not always give rise to the virtuous cycle of flexicurity.