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Il decadentismo italiano. Svevo, Pirandello, D'Annunzio - 9788842034988
di Leone De Castris Arcangelo edito da Laterza, 1995
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il decadentismo italiano. Svevo, Pirandello, D'Annunzio
- Autore: Leone De Castris Arcangelo
- Editore: Laterza
- Collana: Biblioteca universale Laterza , Nr. 298
- Edizione: 2°
- Data di Pubblicazione: 1995
- Genere: letteratura italiana: critica
- Argomenti : Svevo, Italo D'Annunzio, Gabriele Pirandello, Luigi
- Pagine: 250
- Dimensioni mm: 212 x 141 x 19
- ISBN-10: 8842034983
- ISBN-13: 9788842034988
Il primo gruppodecadente si formò in Francia intorno al 1880. Manifestidel gruppo furono il romanzo Controcorrentedi Huysmans. a figuradeldandy, protagonistadi Controcorrente, torna nel romanzodi Oscar Wilde, Il ritrattodidorian Gray. Il termine “Decadentismo” venne inizialmente usatoda critici per indicare ildecadimentodel Romanticismo edela classe borghese e iberale. Oggi, questo termine, è usato per indicare un’intera formadi cultura edi civiltà artistico – etteraria che sidiffusedala Francia in tutta Europa tra Ottocento e Novecento. Idecadenti respinsero in modo netto sia il Positivismo che il Naturalismo. I fondamentideldecadentismo sono: il rifiutodel metodo scientifico e razionale, un forte individualismo ed una concezionedel’arte ontanada queladel Naturalismo. ’artedeve iberarsida qualunque vincolodi natura morale, politica o sociale per ricercare unicamente a belezza. Arte e vita tendono a confondersi nela ricercadel’insolito,del nuovo,di ciò che si contrapponga ala volgaritàdela vita borghese. In Italia, ildecadentismo anche se più o meno come nel restod’Europa hadele caratteristiche particolari. Nel restod’Europa ildecadentismo interessa gli ultimi 2decennidel’Ottocento e i primidel Novecento mentre in Italia sidiffonde più tardi con un’atmosfera culturale, una sensibilità artistica ed estetica. Elementodi fondo è adelusione nei confrontidel pensiero positivistico edela etteratura verista.
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