Habeas corpus. Sei genealogie del corpo occidentale - 9788861592308

Habeas corpus. Sei genealogie del corpo occidentale: Tema del libro è il corpo umano, il corpo vivente, il corpo in movimento. Più precisamente il saggio di Sergio Leoni si occupa dei saperi, delle pratiche, delle scienze che lo hanno studiato e plasmato - "plasmato" perché non esiste affatto qualcosa come "il corpo umano", se non come posta in gioco di un certo sapere, scommessa di un insieme di pratiche, progetto di una rete di scritture, di un programma di sperimentazioni, di un sistema di scambi economici, di un insieme di operazioni di potere. Per comprendere ciò che le scienze e le tecniche fanno dei nostri corpi, la ricerca filosofica di Federico Leoni indaga lo statuto della neurologia tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento, la configurazione epistemologica della psicoanalisi intorno al 1895 (quando era ancora una scheggia impazzita al confine tra la psichiatria positivista e la pratica malcerta dell'ipnosi), la filosofia tedesca intorno al 1930 (nei suoi intermittenti contatti con i primi risultati dell'etologia), la psicologia degli anni trenta e quaranta, il nascente programma computazionista (che ha posto le basi per le applicazioni informatiche), l'anatomia medievale e rinascimentale, la teologia aristotelica, i recessi enigmatici dell'idealismo, il rigore della fenomenologia di Husserl. Prefazione di Carlo Sini.
Theme of the book is the human body, the living body, the body in motion. More precisely, the essay by Sergio Leoni takes care of knowledge, practices, Sciences who have studied and shaped-"shaped" because there is no means something like "the human body", except as a stake of some know, Department for a set of practices, project of a network of writings, of a program of experimentation, a system of monetary exchange , a set of operations of power. To understand what the sciences and techniques make our bodies, Lal's philosophical research investigates the status of Neurology in the late nineteenth and early twentieth century, the epistemological configuration of psychoanalysis circa 1895 (when it was still a loose cannon on the border between the positivist and Psychiatry practice malcerta of hypnosis), German philosophy around 1930 (in his intermittent contacts with the first results of ethology) , the psychology of the thirties and forties, the fledgling program computazionista (which laid the foundations for computer applications), medieval and Renaissance Aristotelian theology Anatomy, the enigmatic recesses of idealism, the rigor of Husserl's Phenomenology. Foreword by Carlo Sini.