Danilo Guerri. Maestro di spazio. Ediz. a colori - 9788822900067

Danilo Guerri. Maestro di spazio. Ediz. a colori: La presente monografia è la prima dedicata a Danilo Guerri, uno degli architetti marchigiani più influenti del Novecento, scomparso recentemente. Formatosi a Roma sotto la guida di Adalberto Libera e poi di Ludovico Quaroni, Guerri esordisce negli anni Sessanta con lo studio romano TAU. In seguito, però, il suo lavoro si sviluppa prevalentemente nelle Marche, dove concorre alla realizzazione di alcuni fra gli interventi architettonici più significativi della regione, come la ristrutturazione del Teatro delle Muse di Ancona (insieme con Paola Salmoni) e la Biblioteca San Giovanni di Pesaro. Nel 1983 diviene membro dell'Accademia Nazionale di San Luca su proposta di Mario Ridolfi, che da sempre è stato il punto di riferimento per l'architetto anconetano; li accomunava quel «costruire sulla carta» prima che in cantiere, anche se - come ebbe a osservare Quaroni - «Guerri disegna come Ridolfi, ma non progetta come Ridolfi». La rassegna dei progetti pubblici e privati, presentata da Francesco Leoni, è dunque un'occasione per rileggere una vicenda finora misconosciuta della storia dell'architettura italiana.
This monograph is the first devoted to Danilo Guerri, one of the most influential 20th century architects marchigiani, recently passed away. Formed in Rome, under the guidance of Adalberto Libera and Ludovico Quaroni, Guerri begins in the 1960s with the Roman studio TAU. Later, however, his work is spread mainly in the Marche, where he contributes to the completion of some of the most significant architectural interventions in the region, such as the renovation of the Teatro delle Muse (together with Paola salmon) and the Biblioteca San Giovanni di Pesaro. In 1983 he became a member of the Accademia Nazionale di San Luca at the suggestion of Mario Ridolfi, that has always been the benchmark for the architect of Ancona; Li linked that "build on paper?? before in the pipeline, although-as he had to observe Quaroni-??Guerri draw like Rae, but does not plan as Ridolfi??. The review of public and private projects on the environment, presented by Laloo, is therefore an opportunity to re-read a story so far unknown in the history of Italian architecture.