Gli occhi del campo. Storia di una piccola comunità rom - 9788832924145

Gli occhi del campo. Storia di una piccola comunità rom: Quasi venticinquemila persone di etnia rom e sinti vivono dentro baraccopoli, formali e informali, in tutta Italia. Le condizioni di vita all'interno di questi insediamenti, soprattutto se informali, cioè non riconosciuti dalle istituzioni, sono spesso drammatiche: mancano acqua corrente, sistema fognario e corrente elettrica. Si tratta per lo più di strutture di ricezione improvvisate e a carattere temporaneo, spesso simili a discariche. In questo contesto di degrado, in cui le relazioni umane e sociali con l'ambiente circostante sono quasi pari a zero, anche la scolarizzazione dei minori è bassissima. Non fa eccezione il campo rom ubicato in via Cimarosa, a Torre del Lago, Viareggio che la mattina del nove agosto 2016, in seguito a un provvedimento di sgombero voluto dall'amministrazione comunale, è stato smantellato; senza che tutti gli occupanti del campo abbiano trovato adeguata ospitalità in strutture alternative. A riflettori spenti, mentre le istituzioni auspicano sia il risanamento dell'intera area sia un'attenta vigilanza per evitare altre pericolose concentrazioni di rom, i volontari si impegnano per portare aiuto alle famiglie disperse sul territorio. Licio Lepore è uno di quei volontari.
Almost twenty-five thousand ethnic Roma and Sinti people live in slums, formal and informal, all over Italy. The living conditions within these settlements, especially if informal, that is not recognized by the institutions, are often dramatic: there are no running water, sewage system and electric current. These are mostly improvised and temporary reception structures, often similar to landfills. In this context of degradation, in which human and social relations with the surrounding environment are almost zero, even the schooling of minors is very low. It is no exception the Roma camp located in via Cimarosa, in Torre del Lago, Viareggio, which on the morning of nine August 2016, following a measure of evacuation wanted by the municipal administration, was dismantled; Without all the occupants of the camp found adequate hospitality in alternative structures. In spotlights, while the institutions want both the remediation of the whole area and careful vigilance to avoid other dangerous concentrations of Roma, the volunteers undertake to bring help to the families scattered in the territory. Licio Lepore is one of those volunteers.