Le feste medicee del 1565-1566. Riuso dell'antico e nuova tradizione figurativa. Nuova ediz. - 9788894926217

Le feste medicee del 1565-1566. Riuso dell'antico e nuova tradizione figurativa. Nuova ediz.: Le celebrazioni del 1565-1566 per le nozze di Francesco de' Medici con la principessa Giovanna d'Austria vennero programmate e coordinate dal solerte ed erudito Vincenzio Borghini, luogotenente del principe nell'Accademia del Disegno. Decorazioni, allestimenti effimeri, archi trionfali e ornamenti viari, mascherate, giostre, rappresentazioni teatrali allietarono le feste per mesi fino alla quaresima del 1566. La realizzazione dei programmi iconografici vide impegnati tutti gli artisti dell'Accademia del Disegno e non solo, con alcune, significative emergenze come quelle di Alessandro Allori, Vincenzo de' Rossi, Federico Zuccari tra gli stranieri. Degli apparati fiorentini avrebbero tenuto conto le corti di tutta Europa per i loro eventi più spettacolari. E rappresentano un capitolo fondamentale della storia dell'arte, dello spettacolo, del gusto stesso.
The celebrations of 1565-1566 for the wedding of Francis de' Medici with Princess Joan of Austria were planned and coordinated by the diligent and scholarly Vincenzio Borghini, lieutenant of the prince in the Academy of Design. Decorations, ephemeral installations, triumphal arches and street ornaments, masks, rides, theatrical performances cheered the festivities for months until Lent in 1566. The realization of the iconographic programs involved all the artists of the Academy of Design and not only, with some significant emergencies such as those of Alessandro Allori, Vincenzo de' Rossi, Federico Zuccari among foreigners. Florentine apparatuses would take into account courts across Europe for their most spectacular events. And they represent a fundamental chapter in the history of art, of entertainment, of taste itself.