Il giorno che morì Stalin - 9788846738622

Il giorno che morì Stalin: Sullo sfondo di un piovoso pomeriggio londinese, una giovane donna, scrittrice e simpatizzante comunista, apprende dai quotidiani la notizia dell'imminente morte di Stalin mentre sta accompagnando la zia e la cugina a un disastroso appuntamento dal fotografo. Scandiscono una giornata apparentemente banale la figura di un tassista, di un giornalaio e di vari militanti comunisti che compongono un variegato quanto marginale "milieu" umano. Il racconto appartiene al primo periodo realista di Lessing, caratterizzato da una prosa inquieta e percorso da un tono di satira sociale, ma anticipa anche quell'amara disillusione nei confronti dell'impegno politico, che esploderà solo pochi anni dopo nella "sezione rossa" del "Taccuino d'oro".
Against the backdrop of a rainy afternoon in London, a young woman, writer and Communist sympathizer, learns from newspapers the news of the imminent death of Stalin and is accompanying the aunt and cousin in a disastrous appointment by the photographer. Punctuate a seemingly banal day figure by a cabdriver, a newsagent and several Communist militants making up a varied as marginal human "milieu". The story belongs to the first realist period of Lessing, characterized by a restless path and prose from a tone of social satire, but also anticipates that bitter disillusionment with political commitment, which will explode after a few years in the "red" section of the "Golden Notebook".