Letteratura & arte (2018). Vol. 16: Immagine poetica, immaginazione: Dante e la cultura medioevale. Atti dell'Incontro di studi (Firenze, 3-4 aprile 2017) - 9788833150765

Letteratura & arte (2018). Vol. 16: Immagine poetica, immaginazione: Dante e la cultura medioevale. Atti dell'Incontro di studi (Firenze, 3-4 aprile 2017): Nel medioevo la gnoseologia aristotelica offre una filosofia della 'rappresentazione' in cui concetto e immagine fantastica sono inscindibilmente intrecciati. Questa dottrina della rappresentazione incontra il carattere più profondo della cultura letteraria delle origini. Dai padri della chiesa che basano la teologia cristiana su concetti-immagine, all'ossessione per una «veduta forma», cioè per un'immagine, che è il tormento di Cavalcanti e dei poeti d'amore, fino al Dante del «gran mar dell'essere» o dell'«amor che move il sole e l'altre stelle», il cuore della letteratura medievale è l'immagine, sul duplice piano del fondamento teorico e del processo creativo. Si tratta di elementi di lunghissima durata, che giungono, trasformati, sino all'estetica novecentesca.
In the Middle Ages Aristotelian gnoseology offers a philosophy of 'representation' in which concept and fantastic image are inextrily intertwined. This doctrine of representation meets the deepest character of the literary culture of the origins. From the fathers of the church who base Christian theology on concepts-image, to the obsession with a "view of form", that is, for an image, which is the torment of Cavalcanti and the poets of love, to the Dante of the "great sea of being" or the "love that moves the sun and the other the heart of medieval literature is the image, on the dual level of the theoretical foundation and the creative process. These are elements of very long duration, which arrive, transformed, up to the aesthetics of the twentieth century.