Vado solo a fare due passi - 9788872745212

Vado solo a fare due passi: Cosa ha a che fare la Via degli Dei con Sibilla Aleramo, Diogene di Sinope, Lorenzino de' Medici, don Andrea Gallo, il famigerato feldmaresciallo Kesselring e Ugo il Grande di Toscana? Apparentemente nulla. Eppure è con loro che il lettore percorrerà centoventi chilometri fra Emilia e Toscana. Seguendo la Via degli Dei, un apprendista camminatore ci conduce attraverso boschi, antiche pievi e paesini di montagna, riscoprendo storie e leggende dimenticate. Alle prese con il suo primo viaggio a piedi, il protagonista si confronta anche con i suoi amori, le sue passioni e i suoi demoni, che assumono la forma di visioni fantasmagoriche e incontri inaspettati. Perché, come dice un misterioso personaggio all'inizio del libro, "non si è mai del tutto soli quando si cammina con se stessi". E da uno zaino da quaranta litri può uscire di tutto: anche una mamma ansiosa e un filosofo cinico. A metà tra il romanzo di viaggio e la satira di costume, questo libro è una passeggiata sentimentale nel cuore dell'Appennino. Una guida semiseria a uno dei percorsi pedestri più belli d'Italia.
What does the Way of the Gods have to do with Sibyla Aleramo, Diogenes of Sinope, Lorenzino de' Medici, Don Andrea Gallo, the infamous Field Marshal Kesselring and Ugo the Great of Tuscany? Apparently nothing. Yet it is with them that the reader will travel a hundred and twenty kilometers between Emilia and Tuscany. Following the Way of the Gods, an apprentice walker takes us through woods, ancient peaks and mountain villages, rediscovering forgotten stories and legends. Struggling with his first journey on foot, the protagonist also confronts his loves, passions and demons, which take the form of phantasmagorical visions and unexpected encounters. Because, as a mysterious character says at the beginning of the book, "you are never entirely alone when you walk with yourself." And from a 40-litre backpack, everything can come out: even an anxious mom and a cynical philosopher. Halfway between the travel novel and the costume satire, this book is a sentimental walk in the heart of the Apennine. A half-seeded guide to one of the most beautiful footpaths in Italy.