Leggi razziali in Puglia - 9788861940475

Leggi razziali in Puglia: Quali furono, in Puglia, le conseguenze della legislazione antisemita, varata dal fascismo in Italia tra l'estate e l'autunno del 1938? E quali settori della società privata e della vita pubblica colpì maggiormente? Questo volume ricostruisce i provvedimenti razziali, la propaganda e la persecuzione contro gli ebrei in una regione apparentemente periferica, dove invece lo spirito di accoglienza aveva schiuso gli orizzonti e maturato fermenti culturali. La narrazione, che attinge a testimonianze e documenti in parte inediti, ripercorre le vicende tragiche di famiglie e persone, ma si accentra in particolare su settori e istituzioni di rilevante interesse pubblico: la scuola e l'università, che videro l'espulsione dei docenti ebrei, il mondo dell'informazione, con particolare attenzione alla funzione assunta dalla "Gazzetta del Mezzogiorno", quotidiano nazionale, diffuso soprattutto in Puglia e nelle regioni limitrofe. In queste pagine, l'Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea perfeziona indagini avviate una decina d'anni fa, in collaborazione con l'IRRSAE Puglia, l'Archivio di Stato di Bari e diversi organismi scolastici. I risultati di questa nuova pubblicazione costituiscono un'occasione di riflessione sul complesso fenomeno del razzismo e dell'intolleranza, tipici del totalitarismo fascista, che ha avuto effetti rilevanti anche nella realtà pugliese alla fine degli anni Trenta.
What were, in Puglia, the consequences of anti-Semitic legislation, passed by the fascism in Italy between the summer and autumn of 1938? And which sectors of the private company and public life struck him most? This book reconstructs the racial measures, propaganda and the persecution of the Jews in a seemingly peripheral region, where the spirit of welcome had hatched the horizons and gained cultural ferment. The narrative, which draws on testimonies and unpublished documents, traces the tragic events of families and people, but focuses especially on sectors and institutions of public interest: schools and universities, that saw the expulsion of Jewish teachers, the world of information, with particular attention to the function of the "Gazzetta del Mezzogiorno", national newspaper, especially prevalent in Puglia and in neighbouring regions. In these pages, the Apulian Institute for the history of antifascism and of contemporary Italy completes investigations launched a decade ago, in collaboration with the IRRSAE Puglia, the State Archives of Bari and educational bodies. The results of this new publication constitute an opportunity for reflection on the complex phenomenon of racism and intolerance, typical of fascist totalitarianism, which has had a significant effect in reality pugliese in the late 1930s.