Un Paese non basta - 9788815130983

Un Paese non basta: A coronamento di una carriera intensa e fortunata, Arrigo Levi si è accinto a scrivere il suo "come diventai giornalista" ma, si sa, la memoria ci porta dove vuole lei: così è nato questo limpido e sereno reincontro con le proprie origini, un racconto intessuto di riflessioni e ricordi, che rievoca il mondo felice della giovinezza, trascorsa in un'agiata famiglia della borghesia ebraica modenese, e poi le peripezie subite a causa dell'andata al potere del fascismo e delle leggi razziali, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la partecipazione da soldato alla nascita di Israele, il decennio nell'Inghilterra di Churchill e di Giorgio VI, l'ingresso definitivo nel giornalismo. Ritessendo la tela della propria formazione, itinerante di paese in paese, Levi riflette anche sulla fede, sui totalitarismi, sulla tragedia della Shoah, e in pagine di lucida e spesso sorridente saggezza consegna al lettore una penetrante lezione sul Novecento.
Crowning a busy and successful career, Arrigo Levi has began writing her "how I became a journalist" but, you know, the memory takes us where he wants her, so did this are clear and serene with its origins, a story interwoven with reflections and recollections, recalling the happy world of youth, spent in a wealthy middle-class Jewish family from Modena , and then the vicissitudes suffered as a result of the way to power of fascism and of the racial laws, emigrating to Argentina, the return home, the participation by Israel's birth, soldier on Decade of Churchill and King George VI of England, the definitive entry into journalism. Ritessendo the canvas of his training, traveling from country to country, Levi also reflects on faith, on totalitarianism, on the tragedy of the Holocaust, and in the pages of glossy and often the reader an insightful lesson on wisdom smiling delivery Novecento.