Zaha Hadid. Nessun limite all'invenzione - 9788863585063

Zaha Hadid. Nessun limite all'invenzione: La vita di Zaha Hadid fu segnata da una visione architettonica geniale e da un'incrollabile pervicacia nel realizzarla. Questa vocazione, divenuta una lotta per l'affermazione, è ben sintetizzata dalle sue stesse parole. Nel 1994, dopo oltre 10 anni di soli stupefacenti dipinti, vinse infine il concorso per il Teatro dell'Opera di Cardiff, ma l'incarico le venne vergognosamente scippato e lei reagì dichiarando: «Siamo stati trattati male, ma non ci volevano, in realtà non volevano il progetto di una donna, per di più straniera». Dodici anni dopo, nel 2006, sommersa dalle richieste dei clienti, a chi le chiedeva perché non rinunciasse a qualcuna di esse, rispose: «Per così tanto tempo siamo stati senza lavoro, che non ho ancora perso l'abitudine di dire sì ad ogni domanda». Come tutto ciò sia potuto accadere è raccontato nel libro, che spazia in più di cento anni di storia dell'architettura per spiegare in che modo lo spirito d'avanguardia di Hadid, assimilando via via la lezione dei grandi maestri del Modernismo, abbia potuto creare inediti modelli strutturali e urbanistici che saranno oggetto di studio nel futuro.
Zaha Hadid's life was marked by a brilliant architectural vision and by an unwaverable persistence in realizing it. This vocation, which has become a struggle for affirmation, is well summarized by its own words. In 1994, after more than 10 years of just amazing paintings, he finally won the Cardiff Opera competition, but the office was shamefully snatched and she reacted by declaring: "We were treated badly, but they didn't want us, they didn't really want the Project of a woman, for more foreign. ' Twelve years later, in 2006, overwhelmed by the demands of the customers, to those who asked why he did not give up any of them, replied: "For so long we have been out of work, that I have not yet lost the habit of saying yes to every question." How this could happen is narrated in the book, which spans more than one hundred years of architectural history to explain how the avant-garde spirit of Hadid, assimilating the lesson of the great masters of Modernism, has been able to create unpublished Structural and urbanistic models that will be the subject of study in the future.