L'albero nomade - 9788833230702

L'albero nomade: Mamo è uno studente di Architettura annoiato da una vita statica e ripetitiva a cui non può e non vuole rinunciare. L'unica persona in grado di alleviare il suo male di vivere è Gulli, la sorella adottiva di cui ha perso le tracce ormai da anni. Quando però lei ritorna, Mamo deve rivelarle una notizia riguardo alle sue origini che rischia di allontanarli nuovamente e di condurli verso un tragico epilogo. In un disperato tentativo di riavvicinarsi a lei, Mamo si rivolge a un analista e gli racconta ciò che è successo la settimana prima che Gulli tentasse di farla finita. Il ragazzo comincia così a scrivere un romanzo ambientato a Torino e in un altrove indefinito, in bilico tra realtà e immaginazione, che lo porterà alla ricerca di se stesso e del suo rapporto con Gulli. Questo "libro nel libro" parla di un amore giovane e imperfetto che può trovare la sua pienezza soltanto nel cambiamento. Mamo e Gulli infatti sono magneticamente attratti l'uno dall'altra, ma per sfuggire al grigiore e alla banalità di un'esistenza ordinaria e scontata dovranno perdersi e ritrovarsi, diventando a fasi alterne alberi e nomadi.
Mamo is an architecture student bored by a static and repetitive life that cannot and will not give up. The only person able to alleviate her pain of living is Gulli, the adopted sister she lost track for years now. However, when she returns, Mamo should reveal a story about its origins that threatens to turn them away again and lead them toward a tragic end. In a desperate attempt to get closer to her, Mamo is aimed at an analyst and tells him what happened the week before Gulli trying to end it. The boy begins to write a novel set in Turin and in an undefined elsewhere, poised between reality and imagination, which led him to find himself and his relationship with Gulli. This "book" is about a young love and imperfect it may find its fulfilment only in the change. Mamo and Gulli in fact are magnetically attracted to each other, but to escape the greyness and the banality of ordinary existence and obvious should get lost and find themselves, becoming in ups and downs trees and nomads.