Diario di guerra. La campagna del '66 - 9788862612838

Diario di guerra. La campagna del '66: Allo scoppio della terza guerra d'indipendenza Ulderico Levi, figlio di un ricco banchiere ebreo di Reggio Emilia, milita col grado di sottotenente nel 1° squadrone del Reggimento Guide di stanza a Caserta. Il 28 maggio 1866 il reparto riceve l'ordine di portarsi a Pescara da dove prosegue verso Piacenza. Il reggimento si sposta poi verso la linea del Mincio e il 1° e 2° squadrone vengono assegnati alla divisione Pianell schierata lungo la riva destra del Mincio per impedire eventuali sortite della guarnigione austriaca di Peschiera. Il 24 giugno, giorno della battaglia di Custoza, quando lo sorti della battaglia volgono a favore degli austriaci, una massa disordinata di sbandati, feriti e carriaggi si dirige verso il ponte di Monzambano. Il generale Pianell intuisce la gravità della situazione, fa sgomberare le strade d'accesso al ponte e ordina ai due squadroni delle Guide di schierarsi oltre il ponte, in territorio veneto, per contrastare un battaglione di cacciatori imperiali decisi ad impadronirsi del ponte. Il primo squadrone con due furibonde cariche riesce ad allontanare la minaccia e la fanteria, giunta nel frattempo, può così occupare stabilmente la posizione e permettere un passaggio sicuro alle truppe in ritirata. "Per lo slancio e sangue freddo dimostrato caricando due volte alla testa del plotone" il sottotenente Levi riceve una menzione onorevole. Quindi Levi è promosso aiutante di campo del generale Bixio e poi ufficiale d'ordinanza del generale Cialdini.
At the outbreak of the third Italian independence war Ulderico Levi, son of a wealthy Jewish banker of Reggio Emilia, plays with the rank of second lieutenant in the regiment's Guide 1 Squadron stationed in Caserta. On 28 July 1866 the Department receives the order to take Pescara where continues towards Piacenza. The regiment then moves towards the line of the river Mincio and the 1?? and 2?? Squadron are assigned to the Division Pianell lined up along the right bank of the Mincio river to prevent possible sorties of the Austrian garrison in Peschiera. On June 24, day of the battle of Custoza, when the tide of battle turned in favour of the Austrians, a disordered mass of stragglers, wagons and headed for the bridge of Monzambano. General Pianell understands the seriousness of the situation, makes clear the roads of access to the bridge and orders the two squadrons of the guides to take sides over the bridge, in the veneto region, to counter a battalion of Imperial hunters determined to seize the bridge. The first squadron with two furious charges are unable to dismiss the threat and the infantry, meanwhile, can so occupy a stable position and allow safe passage to the retreating troops. "For the momentum and composure shown by loading the head twice in the platoon" Lieutenant Levi receives an honourable mention. Then Levi was promoted to aide-de-camp of General Bixio and then an officer of the order of General Cialdini.