Piccole variazioni sulla scienza - 9788822002686

Piccole variazioni sulla scienza: Non c'è dubbio: la scienza è il basso ostinato del tempo, il tema principale della nostra cultura. I giornali dedicano uno spazio crescente all'ultima scoperta, i festival e le letture pubbliche veicolano le nuove visioni del mondo e la lettura scientifica dei fatti e dei comportamenti fa capolino anche nel quotidiano. Il rischio è quello di dimenticare che la scienza è una pratica cognitiva, non una piramide di verità rivelate e accumulate una volta per tutte. Educare alla scienza significa dunque spaziare tra conoscenze variamente interconnesse, attraversate dalle correnti dell'incertezza, evitando cristallizzazioni ideologiche e tentazioni mediatiche di semplificazione. I saggi qui raccolti si muovono fra fisica teorica, biologia e intelligenza artificiale: l'eredità di Turing, la figura di Majorana, la scala di Planck, il bosone di Higgs, i sistemi viventi, gli agenti economici, il riduzionismo e i processi emergenti, passando per i rapporti tra scienza, letteratura e arte. Il tutto organizzato come una serie di piccole variazioni musicali sul tema delle proiezioni culturali e mediatiche della scienza e delle sue inevitabili implicazioni epistemologiche, etiche, estetiche. Prefazione di Giuseppe O. Longo. Postfazione di Silvano Tagliagambe. Con una nota di Marcello Cini.
There is no doubt: science is the bass of the time, the main theme of our culture. The newspapers devote increasing space to the latest discovery, festivals and public readings convey new worldviews and scientific facts and behaviours reading peeps even in daily life. The risk is to forget that cognitive science is a practice, not a pyramid of truths and accumulated once and for all. Educating for science, then, means to wander between knowledge variously interconnected, cross currents of uncertainty, avoiding ideological crystallizations and temptations simplification media. The essays collected here move between theoretical physics, biology and artificial intelligence: the legacy of Turing, the figure of Majorana, the Planck scale, the Higgs boson, living systems, economic agents, reductionism and emerging processes, through the relations between science, literature and art. All organised as a series of small musical variations on the theme of cultural and media screenings of science and its inevitable epistemological, ethical, aesthetic implications. Preface by Giuseppe o. Longo. Afterword by Silvano Tagliagambe. With a note of Marcello Cini.